TORINO. In attesa di capire se col giovane Tahith Chong sarà possibile ripetere l’affare Pogba, il giovanissimo esterno offensivo olandese è in rottura col Manchester United ed ascolta offerte, il diesse della Juventus studia un colpo sensazionale a centrocampo in vista della sessione estiva 2020.
CERCASI TREQUARTISTA, GLI ESPERIMENTI MA…
Gara dopo gara il 4-3-1-2 di Sarri è diventato sempre più il modulo di riferimento dei bianconeri, in generale anche ad Empoli lo era stato per l’attuale tecnico della Juventus. Al momento diversi esperimenti sulla trequarti, più o meno riusciti, da Bentancur a Ramsey passando per Dybala, Bernardeschi e Douglas Costa. Il profilo ideale sembra essere quello del gallese, ma una condizione fisica precaria ne ha limitato l’impiego. A intermittenza tutti gli altri, salvo il brasiliano Douglas che deve rispolverare un ruolo che ha fatto bene in passato, ma dal quale si era un pò allontanato negli ultimi anni spostandosi in posizione più laterale.

GIOVANI MONITORATI, DUE GLI OBIETTIVI CONCRETI
Sul mercato non mancano le opzioni di livello per un ulteriore upgrade della già fortissima rosa bianconera, i giovani Havertz e Zaniolo monitorati costantemente, ma sono ben altri i profili attenzionati e per i quali Madama potrebbe a breve sferrare un robusto assalto. Il primo è Cristian Eriksen, fuoriclasse danese che ha deciso di non rinnovare col Tottenham e che dunque a partire dal mercato di Gennaio potrebbe accordarsi con altri club. Un parametro zero tra i più appetiti sul panorama internazionale, infatti è forte sul centrocampista classe ’90 la concorrenza del Manchester United. Proprio dai red devils inoltre potrebbe arrivare l’alternativa, qualora dovesse sfumare Eriksen, parliamo ovviamente di Paul Pogba. Il campione del mondo francese non ha mai nascosto la volontà di salutare Manchester, in cima alla lista delle preferenza sembrano esserci proprio i bianconeri. Il Real Madrid resta sempre vigile sul classe ’93 ma, così come i bianconeri, attende sornione un calo delle pretese dello United.

PIANO I… SCO!
Paratici si muove dunque su entrambi i fronti, l’aumento di capitale servirà ai bianconeri per crescere sotto tutti i punti di vista, a partire dall’acquisto di nuovi campionissimi. La capacità di mediazione del diesse bianconero sarà fondamentale per il buon esito delle trattative, in ogni caso resta sempre viva una pista di “scorta”. Definirla così è uno sfregio alle qualità del ragazzo, ma allo staso attuale sicuramente Isco è uscito un pò dai radar del calcio europeo a causa del poco spazio al Real e di qualche prestazione opaca di troppo. Le merengues chiedono la luna, per ora, ma in estate se City e Juve dovessero bussare alla porta per l’ex Malaga non è utopistico pensare che quantomeno saranno ascoltate con attenzione.