TORINO. All’Allianz Stadium posticipo domenicale della diciassettesima giornata di Serie A, la Juventus di Pirlo ospita il Sassuolo di De Zerbi. I bianconeri sono reduci da due vittorie di fila, l’ultima sul campo della capolista Milan, mentre i neroverdi dopo il pesante ko contro l’Atalanta hanno rialzato la testa nell’ultimo turno col Genoa. Al fischio finale festeggiano i padroni di casa, che calano il tris ma soltanto negli ultimi minuti contro gli ospiti ridotti in dieci per un tempo.
LE FORMAZIONI
Juventus: Szczesny, Danilo, Bonucci, Demiral, Frabotta, Chiesa, Bentancur, Arthur, McKennie, Dybala, Ronaldo. Allenatore: Pirlo.
Sassuolo: Consigli, Muldur, Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos, Obiang, Locatelli, Defrel, Djuricic, Traorè, Caputo. Allenatore: De Zerbi.
QUANTI SPRECHI DEI BIANCONERI
Partono bene gli ospiti, tentativo di Djuricic murato da Demiral poi sull’angolo seguente Ferrari di testa da pochi passi calcia incredibilmente a lato. Replica bianconera affidata a Ronaldo, il portoghese però trova Chiriches sulla sua strada. Col passare dei minuti crescono gli uomini di Pirlo, costantemente nella metà campo avversaria e due volte vicini al vantaggio nel giro di pochi minuti: prima Ronaldo di testa sfiora la traversa e poi Frabotta su assist di McKennie trova un reattivo Consigli sulla sua strada. Al 24′ Ramsey di tacco cerca Dybala, al limite dell’area di rigore c’era Chiesa solissimo ma il gallese non lo vede e l’azione sfuma. Passano appena 60” e la Juve manca il vantaggio ancora una volta, su gran lancio di Bonucci tiro di prima intenzione da parte di Ronaldo ma Chiriches in scivolata si oppone. Nel frattempo va ko McKennie, sostituito da Ramsey, e pochi minuti più tardi lo segue a ruota Dybala, entra Kulusevski al posto dell’argentino. Allo scadere episodio chiave, ingenuità di Obiang che da dietro falcia Chiesa, prima l’arbitro ammonisce poi, richiamato dal VAR, espelle il centrocampista neroverde. La Juventus prova ad approfittare subito della situazione e sfiora due volte il vantaggio, prima con Ronaldo che non trova la deviazione vincente per una questione di centimetri su tocco di Bonucci e poi con Kulusevski che all’altezza del dischetto del rigore calcia incredibilmente alto. Il primo tempo si chiude a reti bianche, indubbiamente ai punti meritava qualcosa in più la formazione allenata da Pirlo, che ha sprecato più di un’opportunità per passare in vantaggio, bravi i neroverdi a tenere botta e a giocarsela con coraggio.
BIANCONERI CALANO IL TRIS, MA SOLO NEL FINALE
Primi cambi ad inizio ripresa per il Sassuolo, ma è ancora la Juve a rendersi pericolosa dalle parti di Consigli. Al 48′ tiro dalla lunga distanza di Bonucci che sibila oltre la traversa non di molto. Il vantaggio dei padroni di casa però è nell’aria, e arriva puntale al 50′ con un destro clamoroso da fuori area di Danilo che si insacca sul secondo palo dove il portiere non può proprio arrivare. Sembra il preludio alla goleada, ma non è così, i bianconeri ci riprovano con Bonucci di testa ma al 58′ è incredibilmente il Sassuolo a trovare il pari. Defrel riceve da Traorè, controllo a seguire col quale si beve Bonucci e destro che batte Szczesny. Nonostante l’inferiorità numerica i neroverdi ci credono, trascinati da un Traorè a tutto campo. La Juventus si riorganizza, e al 65′ reclama un calcio di rigore per un contatto tra Ronaldo e Consigli, l’arbitro fa proseguire. 120” più tardi grande opportunità per i bianconeri di riportarsi in vantaggio, bella palla di Kulusevski per Chiesa che di potenza centra in pieno il palo. Spingono a testa bassa gli uomini di Pirlo, tentativi in serie di Kulusevski, Rabiot e Ronaldo, ma la difesa neroverde e la mira imprecisa dei calciatori bianconeri lasciano il punteggio invariato. Al 74′ CR7 si divora un gol clamoroso, su assist al bacio di Kulusevski il portoghese davanti al portiere calcia debolmente. In contropiede il Sassuolo sempre pericoloso, da registrare nel frattempo due tentativi di Ramsey e Chiesa ma la difesa emiliana regge. All’82’ finalmente i bianconeri trovano il due a uno dopo varie opportunità fallite: Rabiot apre per Frabotta, cross perfetto del terzino che trova sul secondo palo Ramsey, il gallese il spaccata deposita in rete. Tutto finito? Neanche a parlarne, il Sassuolo non ci sta e pochi minuti più tardi sfiora il pari col neo entrato Oddei che impegna il portiere bianconero. Girandola di cambi nel finale, poi allo scadere il tris della Juventus, a realizzarlo è Ronaldo al termine di una azione personale conclusa con un diagonale perfetto. Terza vittoria consecutiva per i bianconeri, che si avvicinano alle prime della classe, con una partita da recuperare contro il Napoli, ma il Sassuolo esce a testa alta dallo Stadium al termine di una gara di grande sacrificio. Nel prossimo turno la madre di tutte le sfide, Inter-Juve, ma i bianconeri dovranno fare i conti con diverse assenze probabilmente, visto che De Ligt, Alex Sandro e Cuadrado sono out per Covid e Dybala e McKennie sono usciti anzitempo per problemi muscolari.
Ph Juventus, Arthur vs Sassuolo
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