Un passo di certo non breve e sicuramente non scontato, quello compiuto da Alessandro Mastalli, centrocampista classe 1996, che è passato ad indossare la fascia di capitano delle giovanili del Milan, fino alla primavera, a quella della Juve Stabia, diventandone il capitano più giovane di sempre.
Un percorso che ormai lo vede da quattro anni in gialloblu e che ha raccontato così ai microfoni di Sky Sport: “La prima volta che ho indossato questa fascia, soprattutto al mio ingresso in campo è stata un’emozione unica. I miei non erano al “Menti” quel giorno ma ricevetti la loro telefonata. Prima mia mamma che mi disse che ero stato fantastico, e poi mio papà Ennio, che ha espresso il suo orgoglio, essendo stato a sua volta capitano in carriera (ex protagonista di Bologna, Catania e Foggia tra le altre, ndr)”.
E ripercorre i passi che lo hanno portato in gialloblu: “Il periodo al Milan è stato bellissimo, ma appena sono arrivato a Castellammare mi sono ripromesso di mettermi tutto alle spalle, perché si iniziava a fare sul serio, ero nel calcio professionistico. L’impatto è stato ottimo qui, tutti mi hanno accolto alla grande sin da subito e questo mi ha aiutato tanto. La decisione della fascia? Di mister Fabio Caserta, che mi ha sempre detto di non sopravvalutarla, ma che allo stesso tempo significava essere il capitano di un’intera città“.