Allo Stadio “Romeo Menti” di Castellammare sfida delicata per Juve Stabia e Potenza in occasione della 15° giornata del Girone C di Serie C.
Le vespe, reduci da un turno di riposo, sono chiamate tassativamente al successo dopo le dichiarazioni forti del presidente Langella che non si è detto soddisfatto dei risultati raccolti dal team di Padalino. Se la Juve Stabia cerca continuità per poter stazionare stabilmente ai piani più nobili della classifica, il Potenza dell’ex Capuano viene da un momento di grande difficoltà con un punto raccolto negli ultimi sei match e la beffarda sconfitta interna per 3-2 nella scorsa giornata, arrivata dopo un iniziale vantaggio di due reti.
Emergenza assoluta in difesa per le vespe che non possono contare su alcun terzino di ruolo e si vedono costrette ad adattare Scaccabarozzi in posizione di laterale difensivo destro nel proprio 4-3-3, mentre sulla sinistra va Allievi. Dall’altro lato il grande ex, Eziolino Capuano, si gioca la permanenza sulla panchina dei lucani e schiera i suoi con il 3-5-2, con il capocannoniere del Girone C, Cianci, affiancato da Compagnon.
Come prevedibile, il copione della gara vede il Potenza compatto nella propria metà-campo e la Juve Stabia chiamata a fare la gara. Il match inizia con ritmi abbastanza compassati con le vespe che non riescono a velocizzare il proprio gioco e il Potenza che riesce ad affacciarsi in avanti soprattutto passando dalle fasce. La prima occasione del match è per gli ospiti e arriva al 19’ con Zampa che prova la conclusione di prima dalla distanza; il tiro è ben angolato ma Tomei è attento e con un ottimo allungo si rifugia il corner.
Dalla mezzora di gioco si vede una Juve Stabia più propositiva ed efficace nella manovra. Al 31’ gol annullato alla Juve Stabia; Orlando dalla sinistra, seppur servito in sospetta posizione di fuorigioco, pesca a rimorchio Fantacci in area che a sua volta scarica verso Romero, ma l’attaccante viene anticipato da Zampa che fa autorete. La posizione di Romero, in evidente offside, viene però ritenuta attiva dall’assistente e la rete non viene convalidata.
Passa però soltanto un minuto e la Juve Stabia trova il vantaggio. Errore sanguinoso in uscita del Potenza che lascia scoperta la retroguardia perdendo palla sulla trequarti; ad approfittarne è Fantacci che dalla destra vede il corridoio libero per Orlando sulla sinistra e l’ala gialloblù non sbaglia a tu per tu con Marcone da posizione leggermente defilata, infilando il portiere ospite sotto le gambe. Al 36’ ancora errore in uscita del Potenza con Conson che sbaglia il disimpegno e innesca Orlando che penetra a destra e calcia di poco alto sul primo palo. Prima frazione che si chiude con il meritato vantaggio dei padroni di casa, autori di un finale di frazione positivo dopo un inizio sottotono.
Nella ripresa il Potenza prova ad alzare il proprio baricentro per cercare il pari. Capuano all’11’ perde per infortunio il bomber Cianci, costretto a lasciare il campo per infortunio con Volpe che prende il suo posto. Juve Stabia che avrebbe qualche buon corridoio in fase di ripartenza ma le vespe peccano di concretezza negli ultimi trenta metri. Al 17’ ci riprova nuovamente dalla distanza Zampa che non va lontano dalla porta con la sua conclusione.
Al 30’ buona chance per il raddoppio stabiese con Fantacci che dopo una mischia in area si ritrova il pallone da posizione favorevole e calcia a botta sicura, ma colpisce Panico che funge da schermo per la porta lucana. Il 2-0 della Juve Stabia tarda soltanto tre minuti; Bovo pesca il neo entrato Ripa con una bella palla in verticale sulla destra e la punta lascia partire un traversone forte e teso in area che viene bucato da Boldor per il Potenza ma non da un altro subentrato stabiese, Bubas, che deposita in rete per il più facile dei gol.
La rete del raddoppio fa calare definitivamente il sipario sul match con il Potenza che tira i remi in barca e la Juve Stabia che ritrova la vittoria dopo una prestazione positiva in entrambe le fasi (Importanti in tal senso i rientri di Troest e Fantacci), nonostante l’emergenza difensiva. Per i lucani avvio di gara quantomeno solido ma i tanti errori individuali e la poca creatività in fase offensiva tengono aperta la profonda crisi dei rossoblù.
Orlando e Bubas ph Antonio Gargiulo S.S. Juve Stabia