Dopo il trionfo sul campo del Trapani, la capolista Juve Stabia torna al “Romeo Menti” per il turno infrasettimanale della 16° giornata del Girone C di Serie C.
Davanti alle vespe la Sicula Leonzio, reduce da turbolenze che dopo l’ultima sconfitta in campionato hanno portato all’addio con il dimissionario tecnico bianconero
Pronti via e la gara dei siciliani si mette subito in salita. Assurdità di Narciso che stende in area Paponi dopo aver perso palla sulla sua pressione al 3′. Per il direttore di gara è calcio di rigore ed espulsione per il portiere, sostituito dall’ex Polverino. Dal dischetto, arrivati al 7′, Paponi va alla battuta e calcia forte e centrale, siglano l’1-0.
Al 9′ Juve Stabia vicina al raddoppio; occasionissima per Viola, che si inserisce in area e viene servito dal traversone dalla destra di Melara, ma il suo tiro al volo da ottima posizione termina alto. Le vespe continuano a spingere in cerca del raddoppio e al 14′ la conclusione al volo di Calò dalla distanza si stampa sul palo dopo una deviazione.
Giunti al 17′, occasione per la Sicula Leonzio su una disattenzione di Allievi, che si fa anticipare sulla propria trequarti da Juanito Gomez, che di tacco imbecca sulla destra un proprio compagno che scarica al centro per Ripa, ma la sua conclusione da ottima posizione termina di poco alta.
Qualche incertezza nella gestione per le vespe ma al 31′ altra chance, rocambolesca questa volta, per i padroni di casa, con Melara che crossa al centro e la sfera che carambola in area prima tra i piedi di Paponi e poi tra quelli di Di Roberto, che non riescono a spingere in rete, complice una deviazione.
Al 35′ altra grande opportunità per la Juve Stabia sull’asse Viola-Melara, con il centrocampista centrale che recupera palla sulla trequarti, scambia con l’ex Benevento ma quest’ultimo non trova i tempi giusti per concludere in maniera vincente.
Siamo al 43′ quando viene annullata una rete alle vespe; Carlini supera tre avversari ed entra in area trovando un tocco sporco sull’uscita di Polverino, la sfera va tra i piedi di Melara che deposita in rete ma per l’arbitro è fallo di Carlini.
Ma allo scadere della prima frazione la Juve Stabia riesce a portarsi sul 2-0, con Melara che al 46′ serve Paponi sul primo palo con un cross perfetto, che la punta gialloblè sfrutta di testa siglando la doppietta personale. Ottavo gol in campionato per l’ex Bologna.
Nella ripresa non cambia l’andazzo della gara, con i termali che blindano in match al 13′, con Melara che serve il secondo assist di giornata in favore di Viola, con un’azione fotocopia a quella del primo tempo, ma questa volta il centrocampista trafigge il portiere per il 3-0. Girandola di cambi per Caserta tra gli applausi del “Menti”.
Al 19′ viene ristabilita la parità numerica, con Allievi già ammonito che rimedia un secondo giallo evitabile in una zona di campo lontana dalla porta e a risultato acquisito.
Sicula Leonzio vicina al gol della bandiera al 21′ su calcio piazzato dalla destra, con Aquilanti che arriva di testa prima di tutti, ma la sfera termina di poco sul fondo dopo una deviazione.
El Ouazni al 24′ si libera benissimo per il tiro partendo spalle alla porta e da posizione centrale calcia alto sulla traversa. Si tratta del preludio al 4-0 stabiese, che arriva al 27′; Mastalli da posizione di laterale destro vede l’inserimento di Vitiello e lo serve, con il difensore che trova la via del gol.
I siciliani si riaffacciano dalle parti di Branduani al 29′ con un’ottima azione in velocità, ma Gomez, solo davanti al portiere gialloblu, trova la monumentale risposta dell’estremo difensore campano.
La Juve Stabia gestisce fino al termine, e porta a casa il dodicesimo successo su quindici gare del proprio campionato, volando sempre più in alto nel Girone C di Serie C.
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