Dopo la bella vittoria nel big match del settimo turno di Serie A contro il Napoli, la Juventus torna in campo per la seconda gara della fase a gironi della Champions League. I bianconeri tra le mura amiche sfidano lo Young Boys, nel primo incontro vittoria per due a zero della Juve a Valencia mentre gli svizzeri sono stati sconfitti tre a zero in casa dal Manchester United.
PRIMA JOYA… E CHE JOYA
Subito bianconeri all’attacco, al 2′ ci prova Paulo Dybala con una conclusione mancina respinta da Sanogo. Dopo soli 180” la Juve passa in vantaggio: lancio millimetrico di Bonucci sul quale si avventa Dybala che al volo col piatto sinistro batte imparabilmente il portiere. L’argentino fin dai primi minuti appare motivato e determinato, i bianconeri sono padroni del campo e spingono alla ricerca del raddoppio.
Al 15′ bella parata di Von Ballmoos che in tuffo respinge un bel tiro di Bernardeschi su assist di Alex Sandro. Passano 60” ed ancora Juve pericolosa, stavolta è Cuadrado ad entrare in area di rigore ed a concludere col destro, palla sopra la traversa. Il copione della gara è subito chiaro, gli svizzeri provano a difendersi mentre la Juve spinge a tambur battente. Al 20′ Pjanic illumina per Dybala che da posizione più che favorevole, rigore in movimento per l’argentino, calcia addosso al portiere.
RADDOPPIO JUVE, ANCORA DYBALA
Poco dopo la mezz’ora di gioco la Juventus raddoppia: Cuadrado per Matuidi che dal limite dell’area impegna l’estremo difensore avversario, sulla respinta piomba Dybala che fa due a zero, doppietta per l’argentino. Il primo tempo si chiude dunque sul due a zero, gara condotta senza particolari affanni dalla Juventus che punisce con freddezza gli avversari.
Primi cambi da ambo le parti ad inizio ripresa, al 49′ ancora pericoloso Dybala che servito da Bernardeschi prova a piazzarla col destro ma centra in pieno il palo. Timidi i tentativi dello Young Boys che non impensierisce mai veramente il portiere bianconero. Al 55′ ci prova Pjanic con un destro dalla distanza, Von Ballmoos attenta para tuffandosi sul primo palo. Pochi minuti più tardi rischia la Juventus, Hoarau si libera al limite dell’area di rigore ma Bonucci è reattivo e devia la conclusione dell’attaccante.
TRIS BIANCONERO, SVIZZERI IN DIECI
Tris di Dybala al 69′ al termine di una bella azione corale da parte della Juventus. Mandzukic favorisce l’inserimento di Cuadrado che serve Dybala nell’area piccola, il numero dieci bianconero deve solo spingere il pallone in rete. Poco più di venti minuti per Khedira che rientra dopo l’infortunio, al 74′ ci provano gli ospiti ma il tiro di Lauper è bloccato ottimamente da Szczesny. Nei minuti finali doppia ingenuità di Camara che si fa ammonire due volte lasciando la sua squadra in dieci uomini. All’88’ Bernardeschi regala un bel pallone ad Emre Can che si fa anticipare dal portiere, sulla respinta Kean calcia su un difensore avversario. Al fischio finale grande gioia per la Juve che in scioltezza ottiene i tre punti e ritrova un Dybala in formata Joya.