AFRAGOLA (NA). Fino ad un mese fa la corsa per il titolo nel girone A d’Eccellenza Campania sembrava un testa a testa tra Giugliano e Frattese. Nelle ultime sei gare però è venuta prepotentemente fuori anche l’Afragolese, i rossoblu con cinque vittorie su sei hanno rafforzato il terzo posto. Ora a soli sei punti e con i due big match da disputare al Moccia, iniziano a coltivare nuovamente speranze di vittoria gli uomini di Masecchia.
SEGNALI IMPORTANTI, ORA IL SALTO DI QUALITA’
Per la prima volta, in questa stagione, l’Afragolese ha inanellato tre successi consecutivi, segno di una ritrovata fiducia ed una serenità che ha portato la squadra ad essere attualmente la difesa meno battuta del girone A. Il salto di qualità definito però deve arrivare dal reparto avanzato, il bomber Maggio finora ha trascinato la squadra a suon di gol ma per competere fino alla fine con le rivali, Frattese e Giugliano, servono anche altre strade per arrivare alla via del gol.
GAP DA COLMARE, MENO MAGGIO-DIPENDENTI
Trenta reti sono un bottino di tutto rispetto, ma se paragonate alle suddette antagoniste appare chiaro che c’è un gap di 10-15 reti da colmare. In attacco, ma anche in mediana, oggi mister Masecchia ha calciatori in grado di sopperire a questa mancanza. Il gol di Marzullo domenica deve essere il primo di una lunga serie, in primis per evitare una Maggio-dipendenza, e in secondo luogo per dare imprevedibilità alla manovra con inserimenti più frequenti dei centrocampi.
MEDIANA OK, LINFA DAL MERCATO
A tal proposito, il mercato nelle ultime settimane è venuto in soccorso del mister rossoblu, circa un mesetto fa l’Afragolese poteva contare sul solo Vitiello di ruolo e Marzullo con grande umiltà ha dovuto sacrificare il suo talento in mediana. Il diesse Stiletti, di comune accordo col Presidente Niutta, ha definito tre importantissime operazioni che ora permettono a Masecchia una vasta gamma di scelte. Calciatori come Moretta, Santonicola e Saginario come upgrade necessario per la volta finale e per sopperire alla mancanza di gol dei centrocampisti.
GESTIONE DEI MOMENTI NO, ORA LA PUTEOLANA
La gestione del post Afro Napoli da parte della società, sia lato tecnico che lato dirigenziale, ha permesso alla squadra di vivere con serenità le successive gare, ed i dividendi sono stati elargiti sotto forma di risultati positivi. Ora l’esame Puteolana, i flegrei sono in fase di riassesto e lottano per la salvezza, i rossoblu sono chiamati ancora una volta a dare risposte convincenti per confermare la propria candidatura a terzo incomodo del girone.