NAPOLI. Dopo gli incresciosi fatti di oggi pomeriggio nella sfida tra Neapolis e Rione Terra, campionato di Promozione Campania girone B, il sodalizio dei fratelli La Peccerella con un comunicato dai contenuti morali decisamente importanti, ha chiesto dapprima scusa pubblicamente ai flegrei per quanto accaduto e poi annunciato provvedimenti per i propri tesserati coinvolti.
Ecco il comunicato:
La società Neapolis calcio, in merito agli incresciosi episodi occorsi durante la partita Neapolis- Rione Terra, disputata in data 10/11/18 presso il Centro Sportivo Kennedy, porge pubbliche e sentite scuse alla Società Rione Terra e alla Federazione Italiana Giuoco Calcio per quanto accaduto al minuto 87 di gioco, dichiarando di provvedere personalmente a sanzionare e sospendere quei giocatori, propri tesserati, che hanno mostrato un comportamento poco corretto e non consono sia alle regole del gioco sportivo sia ai principi su cui si fonda la Società Neapolis. Il pronto intervento delle Forze dell’Ordine, presenti come sempre durante le gare interne, ha, comunque, fatto sì che la situazione non degenerasse ulteriormente . La Società fa presente, altresì, che ai propri giocatori, che si sono resi protagonisti degli spiacevoli episodi sarà comminata anche una pena pecuniaria il cui ricavato verrà devoluto dalla Società stessa in Beneficenza.