LICATA. Oggi pomeriggio allo stadio Liotta in campo la quinta giornata del campionato di Serie D girone I, i padroni di casa del Licata ospitano i campani del Nola Calcio. Le due squadre sono entrambe reduci da una vittoria, i siciliani di misura sul campo della Palmese 1912 e i bruniani in casa contro il Roccella.
BOTTA E RISPOSTA
Sfida subito vivace, al 13′ angolo dalla destra di Gaye, la palla arriva sul secondo palo dove Mileto di testa supera il portiere. La replica del Licata è immediata, parte da metà campo Assenzio e con un filtrante mette Adeyemo dinanzi al portiere, l’attaccante trova sulla sua strada l’attento portiere dei bianconeri che in uscita disinnesca. Sulla respinta da posizione defilata arriva Cannavò che con un sinistro volante deposita in rete, pareggio al Liotta. Galvanizzato dal gol il Licata ci riprova poco dopo, angolo dalla destra di Adeyemo che pesca la testa di Assenzio, il centrocampista prende il tempo al proprio marcatore ma la sfera termina la sua corsa sopra la traversa. Ci riprovano in seguito i siciliani con un tiro a giro di Convitto e un colpo di testa di Cannavò, nessun pericolo per la difesa bianconera.

LICATA IN DIECI, CAPASSO SALVA IL NOLA
l Nola prova a rispondere, parte palla al piede Chiacchio, l’attaccante però viene steso poco dopo la metà campo da un intervento duro di Maltese, per il direttore di gara ci sono gli estremi per il rosso diretto e Licata dunque che resta in dieci. Nonostante l’inferiorità numerica spingono i padroni di casa, azione fantastica di Cannavò sulla sinistra, penetrazione in area e fendente mancino rasoterra sul quale è reattivo Capasso. Il numero uno del Nola compie poi un vero miracolo poco dopo sulla replica a colpo sicuro di Convitto, destro di potenza e colpo di reni incredibile.

LICATA ALL’ATTACCO, NOLA SPUNTATO
Nella ripresa subito pericolosi i locali, assist in verticale che pesca Assenzio, il centrocampista a tu per tu col portiere fallisce una clamorosa occasione da rete. Resta in piedi fino all’ultimo Capasso e nega nuovamente il vantaggio al Licata. Risponde il Nola con Stoia, girata in area smorzata, la palla viene spazzata in calcio d’angolo prima che possa finire tra i piedi di un calciatore bianconero appostato a pochi passi dalla linea di porta. Pericolosi nuovamente i bruniani, protestano i siciliani per un fallo a centrocampo, l’arbitro lascia proseguire ma Esposito dopo essersi incuneato in area manda sull’esterno della rete. Parapiglia poco dopo, palla contesa tra Diaby ed Esposito, l’attaccante spinge il centrocampista verso il muretto di bordo campo e si becca il giallo. L’ivoriano rischia poco dopo di rifarsi con gli interessi, al 59′ angolo dalla destra e stacco poderoso di testa, palla a lato.

CAPASSO GRANITICO
Pericoloso il Nola su azione d’angolo, dalla destra Gaye di potenza, respinge coi pugni il portiere del Licata poi su punizione dalla trequarti Capasso accompagna fuori, un calciatore dei padroni di casa manca l’appuntamento col pallone per una questione di centimetri. Siciliani insidioso con un calcio piazzato di Convitto, conclusione dal limite parata in due tempi dal portiere dei bruniani. Contropiede velocissimo del Licata, scappa via Diaby, assist per Assenzio che di prima serve l’accorrente Convitto ma ancora una volta è strepitoso Capasso, che disinnesca in tuffo la conclusione a colpo sicuro del numero dieci avversario. Ci riprova ancora una volta Convitto, bella azione personale ma conclusione pessima.

NOLA PERICOLOSO, LICATA CHIUDE IN NOVE
Il Licata poi resta in nove, su segnalazione dell’assistente il direttore di gara espelle Cannavò al 71′. Pochi minuti più tardi Esposito penetra in area, supera Daniello e col sinistro impegna l’estremo difensore avversario, la palla ballonzola pericolosamente sulla linea di porta. Col doppio vantaggio numerico il Nola ci crede, cross dalla sinistra di Gaye, prolunga Stoia e nel tentativo di liberare l’area un difensore rischia l’autorete, colpo di reni del portiere ad evitare il peggio.
Nel finale serpentina di Giliberti, tiro appena dentro l’area che si spegne pochi centimetri sopra l’incrocio dei pali. Forcing del Licata ma azioni vanificate da imprecisioni nell’ultimo passaggio, l’ultima opportunità è targata Rizzo che in rovesciata su cross di Doda manda a lato non di molto. Termina uno a uno, gara stregata per i siciliani, tante occasioni da rete fallite e un pari in nove che lascia l’amaro in bocca. Per il Nola un buon punto in trasferta su un campo dove in pochi torneranno a casa felici.