Un’annata da incorniciare per il Real Poggiomarino del presidente Gianluca Filosa. Lo scorso sabato, nella decisiva sfida contro il Sant’Antonio Abate, è arrivata la vittoria che ha sancito la promozione in Eccellenza per i ragazzi di Angelo Teta. Una cavalcata straordinaria, fatta di due sole sconfitte, maturate peraltro nelle prime cinque giornate. Poi un filotto di risultati utili, a testimonianza di una vittoria del campionato più che meritata.
Ai nostri microfoni Nicky Lucarelli, uno dei protagonisti della stagione biancazzurra, ha raccontato il percorso del Real Poggiomarino, dalle difficoltà con lo stadio Europa, ai momenti più importanti di questa annata.
L’INDISPONIBILITA’ DELL’EUROPA…ED IL RITORNO A CASA
“Sapevamo dall’inizio che non avremmo giocato nel nostro stadio. Per un periodo la nostra “casa” è stato il Vigilante Varone di Sant’Antonio Abate – spiega Lucarelli – poi per motivi che non capisco abbiamo dovuto lasciarlo. Da lì in poi abbiamo girato su diversi campi, salvo avere poi la gioia più grande. Ossia giocare nel nostro stadio la partita decisiva, quella che è valsa la promozione.”
CONSAPEVOLEZZA CRESCENTE
Lucarelli ci spiega poi come la squadra abbia maturato, col passare del tempo, l’idea che quella non fosse una semplice striscia positiva: “Partita dopo partita, aumentava la nostra consapevolezza in quello che stavamo facendo. Non c’è stata una vera e propria gara di svolta, ma più una presa di coscienza del fatto che nonostante non fossimo i favoriti potevamo vincere. E’ stata, credo, una grande dimostrazione di forza, sia da parte della squadra, che da parte dello staff e della dirigenza.”
IL SEGRETO E’ NEL GRUPPO

A differenza delle altre concorrenti alla vittoria del campionato, il Real Poggiomarino non ha avuto un vero e proprio leader nelle marcature. E secondo l’esterno di Teta, autore di 12 gol stagionali, questo è stato uno dei segreti della stagione biancazzurra: “Questo fattore ci ha contraddistinto. Non abbiamo mai avuto un punto di riferimento in zona gol, abbiamo tutti dato il nostro contributo, dai titolari a chi subentrava dalla panchina. E’ stata una cosa molto positiva, ha aiutato ancora di più a rendere compatto il gruppo, fatto di ragazzi straordinari che hanno remato tutti nella stessa direzione. “
LA PARTITA DECISIVA…

Domenica è arrivata la vittoria nella sfida decisiva, contro il Sant’Antonio Abate. Una gara a cui la compagine di Teta è arrivata nel migliore dei modi: “Il mister, a cui vanno i miei complimenti per una stagione straordinaria, ha preparato questa vigilia nel migliore dei modi. Sin dall’inizio ha curato ogni minimo dettaglio non lasciando nulla al caso, preparandoci nel miglior modo possibile. Per il resto – prosegue l’esterno – le motivazioni in queste gare si trovano da sole. Anche se è una gara di Promozione, una categoria spesso bistrattata, per chi ama lo sport è sempre un’esperienza bellissima, e noi siamo fieri di aver vinto questo campionato.”
…CON I PROPRI TIFOSI
Come detto, la sfida decisiva è stata disputata allo stadio “Europa” di Poggiomarino. A fare da cornice, oltre 1000 sostenitori biancazzurri, accorsi a sostenere la propria squadra: “E’ stata una cosa straordinaria. Giocare davanti a tante persone è sempre bellissimo, poi se sono tuoi sostenitori è ancora meglio. E’ stato al contempo anche un rimpianto, perché ho immaginato quanto sarebbe stato bello giocare con il loro supporto sin dall’inizio. Li ringrazio davvero di cuore, hanno reso quella partita già speciale, indimenticabile.”
NON C’E’ DUE SENZA TRE
Al suo secondo anno in quel di Poggiomarino, Lucarelli ci parla poi del suo futuro, e della sua volontà di rimanere ancora in biancazzurro: “Come ogni anno, non so ancora con certezza cosa farò la prossima stagione. Certo è che la mia priorità è quella di rimanere. Qui mi trovo bene con tutti, dal presidente, che non ci ha mai fatto mancare niente e ci è sempre stato vicino, ai compagni di squadra. E poi, come si dice, non c’è due senza tre…”