CASALNUOVO (NA). Quattro sconfitte di fila nel girone A di Promozione Campania per il Madrigal Casalnuovo, gli orange allenati da mister Sena vivono un momento decisamente complicato. A rendere il tutto ancor più difficile, alcune decisioni arbitrali che a detta del tecnico stanno penalizzando non poco la sua squadra.
IL CASALNUOVO NON CI STA
Ai nostri microfoni dunque, mister Sena, fa sentire la propria voce e reclama maggior rispetto per la propria società e i suoi ragazzi: “Arbitri? Credo ormai si possa parlare di una situazione davvero vergognosa, non so perchè si siano incattiviti contro noi ma non ci stiamo a passare per vittime sacrificali. – tuona il tecnico dei casalnuovesi – Non mi piace essere tacciato per piagnucolone o dare alibi alla squadra, ma credo che dopo tanti episodi contro bisogna palesare tutto questo, bisogna capire perchè nel dubbio ci penalizzano sempre”.
ALCUNI DEGLI EPISODI INCRIMINATI
Tanti gli episodi contestati, alcuni il mister li menziona senza remore alcuno: “Non bisogna andare troppo in là per trovare qualche episodio discutibile, penso alla recente sfida contro l’Aversa, gli avversari chiedono la distanza su punizione e mentre noi ci allontaniamo il calciatore subito calcia e fa gol. Questo è l’uno a zero loro che ci ha tagliato le gambe in un momento a noi favorevole, poi in generale il metro di giudizio non mi è per niente piaciuto, tanti falli fischiati sempre a sfavore che ci hanno lasciato esterrefatti.
Nelle gare precedenti, contro il Neapolis fallo su un nostro calciatore non fischiato e su capovolgimento di fronte facciamo scivolare la palla fuori, l’arbitro invece ravvisa un calcio d’angolo dal quale scaturisce un calcio piazzato che porta al vantaggio degli avversari. Contro le Aquile Rosanero poi altro episodio eclatante, gol annullato a noi e sulla ripartenza successiva segnano i nostri avversari, con la Maddalonese gol regolare annullato a Mignogna, eravamo già in nove giusto per essere chiari, ci annullano il pari e poi Parente di rientro dal fuorigioco in ripartenza fissa il punteggio sul due a zero“.
INVERSIONE DI TENDENZA
Nei prossimi turni la speranza è che ci sia una inversione di tendenza: “Tutti questi episodi sfavorevoli lasciano dubbi, non solo a me ma anche alla società ed ai calciatori. Non mi piace stare lì a recriminare ma non possiamo nemmeno tacere di fronte ad un tale scempio. Chiediamo semplicemente uniformità di giudizio, non possiamo accettare che nel dubbio ad essere penalizzati siamo sempre noi“.