TORRE ANNUNZIATA (NA). Uno dei talenti più interessanti messo in mostra dal Savoia quest’anno, il centrocampista classe ’99 Gaetano Maranzino è intervenuto ai nostri microfoni in vista della sfida contro l’Altamura. Il giovane mediano finora ha collezionato ventiquattro presenze in prima squadra, dimostrando gara dopo gara d’aver assimilato le idee di mister Campilongo.
“Arrivavo da un’esperienza nel settore giovanile della SPAL, chiaramente c’è tanta differenza tra quel tipo di competizione ed il calcio dei grandi. Per me è la prima esperienza in una piazza importante come il Savoia, sono contento del campionato fatto finora dalla squadra e delle mie prestazioni – ammette il giovane mediano – mi sono messo subito a disposizione del mister e della squadra, credo che non manchi molto per centrare l’obiettivo playoff. Torre Annunziata per me si è rivelata la scelta giusta, giocare qui ti permette di crescere rapidamente“.

VOGLIA DI EMERGERE
Nelle scorse settimane il tecnico, Salvatore Campilongo, ha sottolineato i progressi fatti in campo da Maranzino, che ringrazia: “Sicuramente fa piacere ricevere attestati di stima da un tecnico esperto come lui, ha masticato il calcio vero e i suoi complimenti mi stimolato ancora di più. Cerco di farmi trovare sempre pronto, anche se non gioco lavoro al massimo e quando scendo in campo provo a dare sempre le risposte che il mister si aspetta da me“.

SCONTRO PLAYOFF
Sulla sfida contro l’Altamura, crocevia importante in ottica playoff: “Sicuramente sarà una sfida complicata, come lo sono state le ultime di campionato. Adesso è inutile girarci intorno, tutti venderanno cara la pelle, ogni partita sarà come una finale ma noi vogliamo vincerle tutte senza pensare agli altri“.

PLAYOFF DA OUTSIDER AGGUERRITA
In una ipotetica griglia playoff il Savoia non appare certo la favorita: “Penso che abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con tutti. Siamo andati a Cerignola ad esprimere il nostro calcio, poi a Taranto siamo stati un pò sfortunati, in generale credo che loro siano più attrezzate ma noi compensiamo questo gap col gioco e lo spirito di squadra. Possiamo mettere in difficoltà chiunque, in caso di playoff proveremo ad andare più avanti possibile senza alcun timore reverenziale, rispetto per tutti ma paura di nessuno“.

L’INVITO DEL PRESIDENTE E IL SOSTEGNO DEI TIFOSI
Chiusura sulle parole del Presidente Mazzamauro circa l’afflusso di tifosi: “Chiaro che giocare a Mugnano ci penalizza, e penalizza anche i tifosi che non possono seguirci in massa. Capisco il Presidente, è una bravissima persona e credo sia giusto che inviti tutti allo stadio, in un momento del genere abbiamo bisogno di tutto il sostegno possibile. La società sta facendo tanti sforzi per accontentare tutti, credo non ve ne siano di questo livello in Campania, come squadra noi scenderemo sempre in campo per onorare questi sforzi e quei tifosi che vengono al campo a sostenerci. La speranza è che siano sempre più gremiti gli spalti, in ogni caso noi abbiamo ben chiaro l’obiettivo da raggiungere“.