QUARTO (NA). Domenica pomeriggio allo stadio “E. Mazzella” d’Ischia andrà in scena il primo turno di ritorno del girone B di Promozione Campania, i padroni di casa dell’Ischia ospiteranno il Quartograd.
I flegrei sono reduci da due risultati positivi contro Real Poggiomarino e Torrese, mentre gli isolani hanno una striscia positiva aperta di ben nove gare. L’Ischia vanta la miglior difesa del girone anche se, finora, proprio tra le mura amiche gli isolani hanno concesso qualcosa in più, con sei delle sette reti complessive subite arrivate proprio nello stadio amico.

La nostra redazione ha raggiunto l’attaccante del Quartograd, Marco Di Matteo, per fare il punto in vista della difficile trasferta isolana della sua squadra: “Credo che i punti che abbiamo in classifica rispecchino il nostro reale andamento – ammette il calciatore dei flegrei – è cambiata strada facendo l’organizzazione e nel mercato dicembrino sono arrivati nuovo innesti a darci una mano”.
Il punto sull’esperienza personale al Quartograd: “Ho girato un pò di piazze, ho visto tante realtà e tante situazioni, sicuramente ora sono in una società sana fatta di persone perbene. Qui si pratica un calcio pulito a prescindere dai risultati, un ambiente dove si può far bene, è una piazza che ti stimola perchè ha alle spalle anche una tifoseria organizzata.

In queste categorie, e su determinati campi, non è mai facile trovare gli stimoli giusti ma avere dei tifosi come i nostri che ti incitano sempre ti permette di restare sul pezzo. Stiamo cavalcando l’onda positiva, a parte lo scivolone sull’impraticabile campo della Maued poi penso che abbiamo raccolto buoni risultati anche contro squadre che ci precedono in classifica“.
Ora arriva l’Ischia in chiusura di 2018: “Se non ricordo male sono la miglior difesa del campionato, a prescindere che giochi in casa o fuori. Ho giocato contro di loro molti anni in Eccellenza e fino a due anni fa in Promozione, dove ci andò bene perchè vincemmo il playout. Li conosco bene, conosco bene il loro modo di fare calcio e l’ambiente. Sicuramente per noi sarà una partita difficile, va affrontata col giusto piglio, siamo una squadra nuova e giovane. Queste gare è anche positivo affrontarle, le motivazioni in questi casi non devi andarle a ricercare, sono partite di cartello dove la concentrazione viene da sè“.

In chiusura, sull’obiettivo playoff: “Sicuramente dobbiamo correre tanto, io ho avuto la possibilità di vedere in settimana l’andamento negli altri tre gironi di Promozione e posso dire che questo è l’unico dove le prime 5 sono oltre i 30 punti. Le altre vanno molto a rilento negli altri gironi, magari con i 23 punti che abbiamo lì saremmo quarti, terzi ma sicuro nei playoff. Questo è un girone di ferro e le prime corrono, quindi vuol dire che dovremmo fare un grande girone di ritorno per agganciare il treno playoff. Resta il nostro obiettivo ed io sono venuto qui proprio per fare i playoff o provare a fare un campionato da playoff“.