PORTICI (NA). Stagione da sogno per il Portici 1906, il sodalizio biancazzurro ha concluso il campionato di Serie D girone I al quarto posto, meritando ampiamente i playoff dove domani gli uomini di mister Chianese esordiranno contro il Marsala.
PAROLA ALLA DIRETTRICE BIANCAZZURRA
In vista di tale appuntamento la nostra redazione ha incontrato il direttore generale del Portici, Giovanna Noia: “Per me è un’esperienza nuova in un contesto come quello del mondo del calcio – ha esordito la direttrice – finora il percorso è stato assolutamente positivo, sono arrivati risultati che non ci aspettavamo. Partiti un pò in sordina volevamo raggiungere una tranquilla salvezza, poi in realtà i ragazzi sono stati molto bravi e siamo andati al di là delle nostre aspettative. Vittoria dopo vittoria hanno iniziato a prenderci gusto ed i risultati positivi hanno generato un’entusiasmo che ci ha condotti ai playoff”.

UPGRADE SOCIETARIO NECESSARIO PER…
Il Portici, alla luca del percorso fatto quest’anno, per darsi obiettivi più alti rispetto alla salvezza ed ai playoff ha bisogno di strutturarsi sempre di più ma non solo: “Assolutamente, ognuno di noi deve avere un ruolo ben definito poi è importante non travalicare i ruoli altrui. – sottolinea Noia – Bisogna strutturarsi bene, per me ma anche un pò per tutti è stato un anno di prova, il campo ci è stato consegnato soltanto ad inizio stagione calcistica quindi per noi questo è un anno di rodaggio. – prosegue la direttrice porticese – La scorsa stagione abbiamo disputato le gare interne a Mugnano, quindi è come se avessimo giocato sempre in trasferta. Ora vediamo come procedono questi playoff, poi credo serva una struttura chiara con ruoli ben definiti, avere una società forte permette una crescita positiva sia della squadra che della piazza“.

VITTORIE VOLANO PER UN PORTICI SEMPRE PIU’…
Chiosa finale sull’ambiente porticese, per uno step che magari può condurre ai professionisti serve una crescita sia come seguito che come supporto da parte dell’imprenditoria locale: “Diciamo che questa è un pò la nostra pecca, quest’anno ci siamo impegnati tutti al massimo ma sostanzialmente ciò che manca è proprio la giusta affluenza allo stadio. – precisa Noia – Quest’anno abbiamo provato a creare un legame più forte con la piazza, attraverso iniziative mirate con le scuole e gli oratori, purtroppo paghiamo un gap legato ad anni d’assenza dai grandi palcoscenici.
Mi auguro che il risultato storico di quest’anno possa essere il giusto volano per un prossimo anno importante, dove la gente si riavvicini sempre più al Portici. – conclude la direttrice – In questo club ci sono persone che a tutti gli effetti lavorano per la squadra, non si tratta di un hobby, quindi con iniziative mirate speriamo di far capire cosa c’è dietro questi risultati positivi, sperando che anche l’imprenditoria locale si riavvicini“.