MASSA LUBRENSE (NA). Allo stadio Cerulli in campo la nona giornata del campionato di Prima Categoria girone C, i padroni di casa del Massa Lubrense ospitano lo Sporting Campania. A poche ora dalla gara per i costieri è arrivata la bella notizia dell’accordo col Comune per la gestione biennale del Cerulli, affare da 42 mila Euro che permetterà ai costieri di programmare in maniera più serena il proprio futuro.
Inizio positivo per i padroni di casa che praticano un buon possesso palla poi al 7′ episodio controverso: lancio dalle retrovie dello Sporting, il difensore massese Siniscalchi cerca di favorire l’uscita della sfera dal campo ma, su leggera spinta dell’attaccante avversario, perde l’equilibrio e tocca la sfera con la mano. Per il direttore di gara, nonostante le vibranti proteste di tifosi e calciatori del Massa, è calcio di rigore che Guerra con freddezza trasforma.
Il gol non abbatte i padroni di casa che si riversano in attacco e sfiorano più volte il pareggio. Ci prova prima Balducelli, azione travolgente sulla destra ma dinanzi al portiere il calciatore massese trova la traversa a negargli il gol. Al 14′ proteste per i padroni di casa, Vito Volpe scappa via in area e viene steso, per il direttore di gara si può proseguire. Finale di frazione in crescendo per i massesi, doppia occasione per Volpe che al 25′ su assist di Balducelli manda sopra la traversa poi, dieci minuti più tardi, con un bel colpo di testa centra in pieno la traversa.
Nella ripresa solito copione, ospiti che si difendono con ordine e padroni di casa che spingono alla ricerca del pareggio. Lo Sporting prova a far male agli avversari principalmente in contropiede ma le occasioni da gol latitano. La prima vera palla gol della ripresa arriva all’86’ ed è in favore dei padroni di casa: azione combinata tra Gargiulo e Zarrella, con quest’ultimo che da pochi passi chiama al grande intervento l’estremo difensore ospite, sulla respinta Calabrese di testa manda a lato.
Dopo sei minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine, grande amarezza per i padroni di casa che nonostante un’ottima gara devono incassare una sconfitta di misura. Tra legni, decisioni arbitrali dubbie e scarsa lucidità sotto porta, giornata decisamente sfortunata per i massesi al cospetto della capolista anche se la prestazione lascia ben sperare per il futuro.