NOLA (NA). Il diesse del Nola Calcio, Francesco Mennitto, nonostante il rotondo ko interno contro la Fidelis Andria guarda con ottimismo al futuro. I bianconeri sono attesi da una sfida delicata in trasferta contro il Gravina, gara nella quale sarà fondamentale raccogliere punti per restare attaccati alla Gelbison, che sarà di scena poi la settimana successiva allo Sporting Club.
PAROLA AL DIESSE
“Le assenze non devono essere un alibi, contro l’Andria avevamo lavorato in settimana per non concedergli nulla o il meno possibile. – ha esordito il direttore – Parliamo di una squadra costruita per fare un campionato importante, c’eravamo schierati in maniera speculare per contenerli nel modo giusto, nel primo tempo la sfida era abbastanza equilibrata poi il gol su punizione di Cristaldi ha complicato le cose“.

CRISTALDI DECISIVO
Le due reti in successione, a cavallo tra fine primo tempo ed inizio del secondo, hanno un pò tagliato le gambe al Nola: “Si, in effetti è andata proprio così – sentenzia Mennitto – subire due reti di fila su palla inattiva ci ha destabilizzati. Il Nola ora deve ripartire, bisogna ritrovare la giusta consapevolezza perchè la salvezza diretta è ancora possibile“.

TORNARE A FAR PUNTI
Adesso arriva il Gravina, già salvo e fuori dalla lotta playoff: “Dobbiamo tornare a fare risultato, tornare dalla trasferta di Gravina con un risultato positivo sarebbe davvero importante. In questo momento dobbiamo ricompattarci e recuperare qualche calciatore, contro l’Andria sapevamo che sarebbe stata dura ma non dobbiamo abbatterci“.

OBIETTIVO SORPASSO, PRIMA GRAVINA E POI…
La corsa per la salvezza diretta è più viva che mai, occhi puntati sulla Gelbison: “Normale che sia così, sono quelli più vicini a noi in classifica e vantano la prima posizione utile per la salvezza diretta. Chiaro che ci sono anche altre squadre in corsa e per questo dovremo dare il massimo in queste tre partite che mancano alla fine del campionato. – conclude il diesse – Sappiamo bene che lo scontro diretto della prossima settimana contro la Gelbison ha grande importanza, ma bisogna ottenere un risultato positivo a Gravina per arrivarci al meglio“.