MONDRAGONE (CE). Oggi pomeriggio l’Afragolese è stata bloccata sullo zero a zero dal Mondragone, un pareggio che allontana i rossoblu dalla vetta. A fine gara è esplosa fragorosamente la rabbia del sodalizio del Presidente Niutta, che lamenta decisioni arbitrali quantomeno discutibili che fanno il paio con altri episodi succedutisi nei turni precedenti.
A fine gara è intervenuto ai nostri microfoni il diesse rossoblu Livio Scuotto: “E’ una vergogna – tuona il direttore sportivo dell’Afragolese – la quarta volta quest’anno che subiamo un arbitraggio così negativo. Siamo davvero amareggiati perchè non è possibile non concedere due calci di rigore plateali nella stessa partita”.
Nonostante le assenza l’Afragolese ha disputato un secondo tempo in crescendo, poi i due episodi che hanno scatenato l’ira dei rossoblu: “La Federazione non può mandare arbitri a far danni, è vergognoso anche per chi li forma, non c’è rispetto per noi e per i sacrifici che facciamo. Nonostante le tante assenze la squadra ha disputato un secondo tempo importante, ma due rigori come quelli che non ha fischiato l’arbitro in nostro favore davvero hanno dell’incredibile“.
Il diesse passa poi a snocciolare i vari episodi che finora, avrebbero sfavorito la sua squadra: “Continuando di questo passo rischia di diventare un campionato falsato, oggi abbiamo assistito all’ennesima penalizzazione per l’Afragolese. Quest’anno abbiamo perso due punti contro l’Afro Napoli, due col Forio, altrettanti col Giugliano con l’episodio su Porricelli che tutti hanno visto, adesso veramente basta. Il Presidente è furioso, ci faremo sentire in Federazione perchè non è possibile svilire in questo modo i nostri sacrifici“.
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