MONOPOLI (BA). Allo Stadio Comunale “Vito Simone Veneziani” in campo la trentesima giornata del girone C di Serie C, i padroni di casa del Monopoli ospitano l’Avellino. I gabbiani arrivano incerottati all’appuntamento, ma con una serie positiva di quattro gare nelle quali sono arrivati otto punti, i lupi invece da sei gare conoscono soltanto la vittoria e vogliono proseguire il trend per avvicinarsi alla capolista Ternana.
LE FORMAZIONI
MONOPOLI: Satalino, Vignati, Riggio, Bizzotto, Liviero, Viteritti, Piccinni, Vassallo, Zambataro, Starita, Soleri. Allenatore: Scienza.
AVELLINO: Forte, Silvestri L., Miceli, Illanes, Ciancio, Carriero, Aloi, D’Angelo, Tito, Fella, Maniero. Allenatore: Braglia.
NOIA E RIGORE
Inizio gara equilibrato, falli da una parte e dall’altra, poi al 7′ primo tentativo dei lupi con Aloi che calcia a giro sopra la traversa. In generale il gioco stenta a decollare, gli ospiti cercano di aumentare i giri del proprio motore ma trovano un avversario che combatte su ogni pallone. Ritmi bassi e partita abbastanza noiosa, il muro difensivo del Monopoli regge ma al 23′ un errore di Riggio regala un calcio di rigore all’Avellino. Il calciatore dei pugliesi stende ingenuamente Carriero, che aveva ricevuto il pallone grazie ad una sponda di Maniero, dal dischetto D’Angelo angola bene il tiro e supera Sabatino che indovina la direzione del pallone ma non riesce ad evitare il gol. La reazione dei gabbiani stenta ad arrivare, i lupi amministrano senza particolari problemi il minimo vantaggio acquisito. Si scandalo gli animi in campo per qualche fallo di troppo, ma le occasioni da rete latitano. Un primo tempo non indimenticabile scivola via rapidamente, al riposo ospiti avanti di misura con uno dei rarissimi tiri in porta.
LUPI SRECANO, PARI GABBIANI ALLO SCADERE
Ripresa che si apre su tutt’altri ritmi, grazie anche alla verve dell’Avellino che chiarisce subito la propria volontà di raddoppiare e chiudere i conti. Al 53′ cross insidioso di Illanes, impreciso Satalino che regala palla a Maniero ma quest’ultimo non controlla al meglio e di punta costringe il portiere alla parata in due tempi. Prova a colpire in contropiede il Monopoli, gli uomini di Scienza alzano il proprio baricentro e al 60′ effettuano il loro primo tiro in porta con Zambataro che fa il solletico a Forte. Guardinghi i lupi, più intraprendenti ma poco precisi i gabbiani. Al 69′ fiammata di un deludente Fella, che recupera palla dopo un errore di Vassallo e con un tiro da fuori area prova a sorprendere un Satalino leggermente fuori dai pali, palla sul fondo. Passano appena 120” e l’Avellino spreca ancora, due potenziali chance per Maniero e Fella ma i due attaccanti sprecano. Primi cambi, all’80’ proprio due neo entrati tra le fila ospiti si rendono pericolosi, palla di Santaniello per Bernardotto che semina due avversari ma il suo rasoterra non impensierisce Satalino. La stanchezza inizia a farsi sentire, i pugliesi restano in partita fino alla fine. All’88’ in contropiede L’Avellino sfiora il raddoppio, bravo Basile a deviare in corner il tentativo di Bernardotto, nato da uno scivolone di Riggio. Allo scadere i lupi sprecano in contropiede con un tiro al volo dello scatenato Bernardotto che si spegne sul fondo, poi in pieno recupero la doccia fredda per i ragazzi di Braglia. Colossale dormita difensiva su cross di Guiebre, palla che giunge a Zambataro che di testa non si fa pregare e tutto solo deposita in rete. Termina dunque uno a uno la partita, con i padroni di casa che in piena emergenza strappano un pari d’oro, mentre i lupi recriminano per le occasioni sprecate soprattutto nella ripresa.