Pochi giorni fa la notizia è rimbalzata dalla Cina, grazie al diretto interessato, a 34 anni il Pocho Lavezzi ha terminato il proprio percorso da calciatore professionista. L’argentino, che ha lasciato ricordi incredibili a Napoli, è stato subito abbracciato da tifosi ed ex compagni.
L’ADDIO E I COMPAGNI
“Sarà la mia ultima partita da calciatore professionista. Sono stato molto felice all’interno del campo, me ne vado sentendomi utile! Grazie a tutti per tanto affetto”. – ha scritto l’attaccante di Rosario. Uno dei primi a lasciare un messaggio, il suo ex capitano nell’esperienza azzurra e attuale compagno di squadra all’Hebei Fortune: “E’ arrivato anche per te il momento di appende gli scarpini al chiodo. Il destino ha voluto che almeno io fossi lì con te“.
EMOZIONI AZZURRE, L’ABBRACCIO DI MAREK
Lavezzi è stato quanto di più vicino al sentimento maradoniano nella città partenopea, infatti tanti napoletani hanno omaggiato il ragazzo con messaggi, video e dediche speciali. Col “tradimento” di Higuain, probabilmente il Pocho è l’unico argentino dopo Maradona ad aver infiammato il pubblico di fede azzurra. Nella mente dei napoletani quella Coppa Italia 2012 strappata alla rivale Juventus, un club all’epoca imbattuto sotto la gestione Conte. Genio e sregolatezza, acceleratori e dribbling, di un ragazzo giunto nel 2007 assieme ad un altro simbolo azzurro, quel Marek Hamsik che gli riserva un pensiero speciale su Instagram.
“16.07.2007 ecco la data che mi rimane nel cuore per sempre la nostra presentazione con quella maglia che ci rappresenterà per sempre e con quale siamo stati e siamo amati ancora #sempreforzanapoli
Quel giorno ho conosciuta una splendida persona fuori dal campo e un fuoriclasse in campo.
Grazie Pocho TVB ti saluto e faccio in bocca al lupo per le nuove avventure”.