NAPOLI. Anticipo delle 20:45 allo stadio San Paolo, il Napoli vuole mettersi alle spalle una delle settimane più difficili della gestione De Laurentiis con una bella vittoria contro il Genoa.
POLVERI BAGNATE, AZZURRI PARI AMARO
I rossoblu, che di recente hanno accolto Thiago Motta come nuova guida tecnica, dopo i ko contro Juventus e Udinese hanno un disperato bisogno di punti per evitare che la lotta salvezza si complichi ulteriormente. Primo tempo di sacrificio per gli ospiti, che non riescono a ripartire con efficacia e subiscono la verve degli azzurri. Prima un gol annullato ad Insigne per fuorigioco di Lozano al 2′, poi occasioni in serie ancora col numero ventiquattro, con Zielinski e Callejon, si salva come può la compagine rossoblu che chiude il primo tempo a in affanno ma a reti bianche. Nella ripresa tutt’altro Genoa, gli uomini di Thiago Motta pur rischiando su Mertens, Fabian ed Elmas, risultano più pericolosi in zona gol e sfiorano il colpaccio prima con Pandev, e poi con Pinamonti. In quest’ultimo caso decisivo Koulibaly sulla linea di porta. Termina dunque a reti bianche la sfida del San Paolo, nonostante diverse palle gol gli azzurri non sfondano.
LE SCELTE DEI MISTER
Ancelotti costretto a fare a meno di Milik, scelto Lozano accanto a Mertens in un attacco tutto rapidità e qualità. Novità in difesa con Ospina tra i pali, al centro Maksimovic con Koulibaly, sulla corsia destra si rivede Hysaj con Di Lorenzo dirottato a sinistra. Tra le fila rossoblu Thiago Motta costretto a rinunciare a Kouame, dunque Pandev e Agudelo in appoggio a Pinamonti, mentre Pajac rileva Ghiglione sulla sinistra.
NAPOLI ALL’ATTACCO MA NON SFONDA
Parte forte il Napoli, al 2′ da un errore di Romero arriva il gol di Insigne, annullato dal direttore di gara per un fuorigioco di Lozano, che aveva ricevuto da Mertens prima che il compagno ribadisse in rete. Tiene bene il campo la formazione ospite, buona circolazione della palla ma è il Napoli a costruire le migliori palle gol. Al 10′ bel sinistro di Zielinski di poco a lato, poi pochi minuti più tardi un tiro di Mertens trova una deviazione di Lozano che manda la sfera oltre il palo. Decisivo Radu al 16′ con una parata in tuffo su ennesimo tentativo di un ispirato Zielinski. Piazzato di Callejon per la testa di Di Lorenzo, palla oltre la traversa. Spingono gli uomini di Ancelotti che al 24′ sfiorano nuovamente il vantaggio: bella palla di Mertens per Lozano ma è decisivo Romero che chiude sul messicano. Primo vero sussulto rossoblu al 31′ con un tiro di Pandev alle stelle da ottima posizione. Sempre insidioso Di Lorenzo sui calci piazzati, due colpi di testa del terzino non creano però particolari grattacapi a Radu. Al 37′ filtrante di Insigne per Callejon ma è decisivo il salvataggio di Pajac che sbroglia una situazione complicata. Il primo tempo si chiude sullo zero a zero, almeno quattro palle gol nitide per gli azzurri che difettano in cattiveria.
GENOA BUON PUNTO, NAPOLI TRA I FISCHI
Meglio nella ripresa gli uomini di Thiago Motta, al 47′ sinistro a giro di Pandev dal limite dell’area con la palla che sfiora l’incrocio dei pali. Il Genoa ci riprova poco dopo con Pinamonti, colpo di testa a lato. Si rivede il Napoli al 53′ ma Radu è ancora una volta reattivo, sinistro di Mertens dai venti metri che non sorprende il numero uno rossoblu. Un paio di conclusioni telefonate e poco altro, superata l’ora di gioco arriva poi un’altra buona opportunità per gli ospiti. Al 62′ Agudelo si libera in area e serve Pinamonti, quest’ultimo doveva soltanto spingere in rete il pallone ma trova un salvataggio in extremis di Koulibaly sulla linea. Risponde il Napoli con Mertens e Fabian, nessun tentennamento di Radu che disinnesca. Cambi da una parte e dall’altra, ma l’equilibrio non si spezza. All’86’ azzurri vicini al vantaggio con Elmas, il macedone di testa impegna severamente il portiere. Cinque minuti di recupero ma nessun’altra emozioni, termina zero a zero la partita, tra i fischi del San Paolo e la gioia del Genoa che strappa un punto prezioso in ottica salvezza.