NAPOLI. Allo stadio “Diego Armando Maradona” in campo l’anticipo delle 18 della ventiduesima giornata di Serie A, il Napoli di Gattuso ospita la Juventus di Pirlo. Gli azzurri non attraversano un buon periodo, nelle ultime tre uscite in campionato sono arrivati soltanto tre punti e due ko dolorosi contro Genoa e Verona, con il tecnico inevitabilmente in bilico. Bianconeri invece, dopo il trionfo in Supercoppa proprio contro gli avversari odierni, hanno inanellato una serie di tre vittorie consecutive.
LE FORMAZIONI
Napoli: Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic, Rui, Zielinski, Bakayoko, Lozano, Insigne, Politano, Osimhen. Allenatore: Gattuso.
Juventus: Szczesny, Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Danilo, Chiesa, Rabiot, Bentancur, Bernardeschi, Morata, Ronaldo. Allenatore: Pirlo.
GARA BLOCCATA, CI PENSA INSIGNE SU RIGORE
Primi minuti con i padroni di casa in possesso del pallone e gli ospiti che attendono senza particolari velleità nella propria metà campo. La prima opportunità arriva al 5′ ed è bianconera, con Bernardeschi che crossa in area per Rabiot ma il francese di testa non inquadra la porta. Pochi secondi più tardi entra in partita Ronaldo, il portoghese ci prova dalla lunga distanza ma non impensierisce Meret che blocca senza problemi. Momento favorevole agli uomini di Pirlo che alzano il proprio baricentro e provano a passare in vantaggio, insidioso due volte Morata ma lo spagnolo prima è anticipato da Maksimovic e poi centra il pieno Ronaldo. Al 14′ azione veloce di bianconeri sulla sinistra, palla di Morata per Ronaldo che lascia sfilare per Bernardeschi ma quest’ultimo calcia sopra la traversa. Il Napoli si vede per la prima volta al 16′ con un tiro di Politano fuori di poco su assist di Osimhen, decisiva una deviazione di un difensore bianconero. Entra in partita anche Lozano che crea un paio di situazioni pericolose, ma Szczesny resta inoperoso. Ritmi che si abbassano, poi al 29′ su punizione di Insigne il VAR richiama Doveri che concede un calcio di rigore al Napoli in virtù di un fallo di Chiellini ai danni di Rrahmani. Dal dischetto Insigne riscatta l’errore in Supercoppa e realizza, centesimo gol per il capitano in maglia azzurra. Accusano il colpo gli uomini di Pirlo, che non riescono a replicare allo schiaffo subito. Nel finale di frazione da registrare un tentativo insidioso di Insigne e poco altro, un primo tempo francamente avaro di emozioni si conclude con i padroni di casa avanti di misura grazie ad un penalty trasformato da Insigne.
JUVE ATTACCA A TESTA BASSA, GOL ANNULLATO A MORATA
Primo cambio per la Juve ad inizio ripresa, dentro Alex Sandro per Cuadrado e Danilo che si sposta dunque sulla destra. Ospiti che approcciano in tutt’altra maniera, nel giro di 15′ collezionano opportunità in serie e mettono in grande difficoltà la difesa del Napoli. Al 47′ cross di Chiesa della destra, palla per Bernardeschi che appoggia per Ronaldo ma il portoghese dal limite manda di poco oltre il palo alla sinistra di Meret. 120” più tardi, su azione d’angolo, palla deviata da Osimhen che diventa buona per Ronaldo ma ancora una volta conclusione non da lui e Meret blocca senza problemi. Il fenomeno portoghese prova a riscattarsi su calcio di punizione, palla sopra la traversa, poi al 57′ Chiesa impegna il portiere con un tiro potente appena dentro l’area di rigore. Il meritato pari per i bianconeri non arriva, e quando ciò accade è il guardalinee a dire di no, al 62′ infatti Morata appoggia in rete su sponda di Chiellini ma l’assistente ravvisa un offside del difensore. Cambi da una parte e dall’altra, nei primi 20′ della ripresa il Napoli praticamente non pervenuto. Al 68′ ancora ospiti vicinissimi al pari, tiro cross di Alex Sandro che non trova Ronaldo in area per una frazione di secondo. Gattuso prova a scuotere i suoi, dentro Elmas e Fabian per provare a tenere palla ed impensierire gli scatenati avversari. Passato lo spavento i padroni di casa si limitano a gestire il risicato vantaggio e chiudono ogni varco. Al 75′ ennesimo tentativo dei bianconeri, Morata innesca Ronaldo che da posizione defilata impegna Meret. Si affida ai centimetri di Petagna il tecnico azzurro per evitare il pari degli avversari. Decisivo Rrahmani qualche minuto più tardi su colpo di testa di Chiellini, il difensore azzurro si trova sulla traiettoria del pallone e devia in angolo. Non si placa la spinta dei bianconeri, che vogliono evitare il ko e alzano il proprio baricentro per scardinare il muro eretto dal Napoli. Ronaldo prova ad innescare Morata, intuisce tutto Di Lorenzo che guadagna anche un fallo che fa respirare la sua squadra. All’85’ bella palla di Danilo per Chiesa, che dal limite sfiora il palo alla destra di Meret. 60” più tardi è il turno di Morata che controlla in area un assist di Chiesa e mira all’angolino, decisivo ancora una volta il portiere con un gran riflesso. Allo scadere è Ronaldo a saggiare le doti di Meret, il portoghese schiaccia di testa da distanza ravvicinata ma il numero uno azzurro gli nega la gioia del gol. Dopo 6′ di recupero Doveri fischia la fine, condannando i bianconeri alla quarta sconfitta in campionato, risultato bugiardo per quanto si è visto in campo soprattutto nella ripresa, gli azzurri d’altro canto conquistano tre punti vitali per il futuro di Gattuso, al quale stasera più che la prestazione serviva una vittoria scacciacrisi come quella arrivata contro gli acerrimi rivali della Juventus.
Ph SSC Napoli, Insigne vs Juve
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