NARDO’ (LE). Ieri pomeriggio allo stadio Giovanni Paolo II si sfidavano due squadre a caccia di preziosi punti salvezza. Dopo due sconfitte consecutive contro Brindisi e Foggia la Nocerina di mister Di Costanzo aveva bisogno di punti per risalire la china, discorso analogo per il Nardò ancora a secco di punti.
LA SBLOCCA LIURNI
La gara si conclude sull’uno a zero in favore dei molossi, al termine di una gara con pochi sussulti e tanta paura di perdere da ambo i lati del campo. Alla fine a prevalere sono gli ospiti grazie ad un calcio di punizione battuto da Liurni sul quale non è impeccabile l’estremo difensore dei padroni di casa. Inizio gara di certo non esaltante, diverse interruzioni e gioco poco fluido, chiaro che una sfida del genere potesse sbloccarsi soltanto con una soluzione personale. Al 23′ punizione dal limite, alla battuta va Liurni che di potenza buca la barriera e batte Mirarco sul suo palo, non esente da colpe l’estremo difensore granata.
CALEMME PERICOLOSO, TRAVERSA NOCERINA
Passano pochi minuti e la Nocerina sfiora il raddoppio, ancora una volta su calcio piazzato, stavolta batte Di Lollo ma la traversa nega la gioia del gol al calciatore rossonero. Botta e risposta tra le due squadre, ci prova prima il Nardò con un cross dalla destra di Ayina che attraversa tutta l’area di rigore, un difensore rossonero libera male ma il colpo di testa successivo di Calemme trova una respinta sulla linea di porta. Replicano i molossi su azione d’angolo, palla che balla pericolosamente in area di rigore ma nessun calciatore degli ospiti trova la deviazione vincente. I granata si affidano ad un positivo Calemme, tiro dalla lunga distanza del numero dieci che trova la respinta in tuffo di Mirarco. Il primo tempo si chiude dunque con la Nocerina avanti grazie al sigillo di Liurni.
NARDO’ SFORTUNATO, VINCONO I MOLOSSI
Inizia la ripresa e la Nocerina sfiora subito il raddoppio, azione in verticale che libera Liurni, il numero undici dinanzi al portiere in uscita prova a beffarlo con un tocco di giustezza ma la palla termina clamorosamente a lato. Rischia in almeno un paio di circostanze la difesa del Nardò, troppe imprecisioni che non vengono sfruttate dagli ospiti nel modo giusto. Crescono i padroni di casa col passare dei minuti, prima reclamano un calcio di rigore per fallo su Mengoli, poi quest’ultimo dal limite centra in pieno il palo. Nella seconda parte di gara molto meglio gli uomini di Foglia Manzillo, che ci provano in almeno tre occasioni, decisivo l’estremo difensore dei molossi che disinnesca ogni conclusione. La gara si conclude dunque con la vittoria dei rossoneri, che ritrovano i tre punti dopo due sconfitte consecutive, si allunga invece a quattro la striscia negativa dei granata.