NARDO’ (LE). Allo stadio “Giovanni Paolo II” in campo la diciottesima giornata del campionato di Serie D girone H, i padroni di casa del Nardò affrontano il Sorrento in uno scontro con vista playoff. I granata sono reduci da una vittoria di misura contro il Cerignola, mentre i rossoneri dopo la ripresa delle attività in seguito allo stop per Covid hanno raccolto finora una vittoria e due pareggi.
LE FORMAZIONI
NARDO’: Milli, Trinchera, Romeo, Cancelli, Caputo, De Giorgi, Lezzi, Nicolao, Rimoli, Tornros, Massari. Allenatore: Danucci.
SORRENTO: Scarano, Cesarano, Fusco, Langella, Mezavilla, Gargiulo Ale., Maranzino, Vitale, Cunzi, Mancino, Liccardi. Allenatore: Fusco.
BOTTA E RISPOSTA, SORRENTO SPRECA IL BIS
Partono subito forte i padroni di casa, che già al 2′ mettono i brividi alla retroguardia rossonera con un bel destro di Caputo che costringe Scarano alla parata in tuffo. Passato lo spavento i campani provano a riorganizzarsi e al 15′ trovano il vantaggio con una buona azione in verticale: lancio di Mezavilla, movimento perfetto di Liccardi che evita il fuorigioco e dinanzi a Milli con freddezza lo dribbla e deposita in rete. La risposta dei pugliesi non tarda ad arrivare, al 20′ calcio di rigore di Caputo parato da Scarano poi sulla respinta Rimoli è il più lesto di tutti a ribadire alle spalle del portiere. Partita gradevole, il Sorrento non resta a guardare e al 27′ prova a rendersi pericoloso con un tiro di Cunzi che termina a lato non di molto. Fase di gioco favorevole ai ragazzi di Fusco, che sfiorano due volte il nuovo vantaggio: prima con Mancino che di testa su cross di Cunzi impegna Milli, poi in contropiede con Liccardi che, ben servito dal solito Cunzi, col destro bada troppo alla precisione e poco alla potenza favorendo la parata del portiere dei granata. Il primo tempo si chiude con una chance per parte. Rossoneri minacciosi due volte con lo scatenato Cunzi, che da posizione defilata conquista un corner dagli sviluppi del quale poi fallisce una clamorosa opportunità tutto solo a centro area. La risposta del Nardò è affidata a Caputo che di testa impegna Scarano, poi sul tiro da fermo seguente conclusione imprecisa di De Giorgi.
UNO-DUE GRANATA, ROSSONERI IN DIECI
Primi cambi ad inizio ripresa, e dopo appena 120” arriva il raddoppio del Nardò. Cross dalla destra di Trinchera e conclusione volante di Caputo che si infila nell’angolino basso dove il portiere rossonero non può arrivare. Accusano il colpo gli ospiti, che rischiano di capitolare nuovamente qualche minuto più tardi, nel cuore dell’area di rigore Rimoli si ritrova il pallone tra i piedi ma calcia clamorosamente a lato. Mister Fusco fiuta il pericolo ed opera qualche sostituzione, ma al 58′ i pugliesi chiudono i conti con Tornros, l’attaccante di testa devia alle spalle di Scarano un calcio di punizione battuto da Caputo sulla destra. Sussulto d’orgoglio dei rossoneri al 65′ con una bella idea di Cassata che premia la corsa di Maranzino, il centrocampista con un destro di prima intenzione non trova la porta. Prova ad amministrare il doppio vantaggio il Nardò, che al 75′ sfiora il poker con un diagonale di Potenza deviato in calcio d’angolo da Scarano. In precedenza tentativo di Cunzi dal limite deviato sul fondo dal compagno di squadra Liccardi. Giallo nel finale, col gioco fermo per alcuni minuti in seguito ad un errore sui cambi dei pugliesi. In pieno recupero secondo giallo per Maranzino, il Sorrento chiude in dieci e rischia di subire il quarto gol ma Scarano respinge sulla linea di porta un tentativo di Potenza. Termina dunque tre a uno la sfida, nel primo tempo qualche spreco di troppo per gli ospiti, che nella ripresa incassano l’uno-due decisivo e non riescono a riaprirla incassando il primo ko post sosta.
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