AFRAGOLA (NA). A margine della sfida tra Afragolese e Frattese, terminata col risultato di uno a uno, è intervenuto il Presidente rossoblu, grande ex della partita, Raffaele Niutta.
L’ANALISI DEL PRESIDENTE
L’ultima giornata di Eccellenza Campania girone A ha emesso i propri verdetti, ora è tempo di pensare ai playoff in casa rossoblu ma non mancano gli spunti sulla sfida di ieri mattina: “Ho vissuto emozioni forti, era una finale per noi e per loro, poi nel calcio un pizzico di tensione in questi casi c’è sempre vista la posta in palio alta. – sottolinea il numero uno afragolese – Alla vigilia ho visto i ragazzi belli carichi, volevano dare una grossa soddisfazione ai tifosi, purtroppo non ci siamo riusciti a causa di un primo tempo forse un pò molle che ha permesso alla Frattese di passare in vantaggio“.

LA SVOLTA DELLA GARA, MA ORA…
Incassato il gol via via l’Afragolese ha iniziato a giocare il suo calcio, raggiungendo poi il pareggio nella ripresa: “Certo, diciamo che il loro vantaggio ci ha sbloccati mentalmente e penso che poi abbiamo giocando un ottimo secondo tempo meritando ampiamente il pareggio. Probabilmente ai punti meritavamo qualcosa in più, ma questo risultato ci da morale e ci proietta nel migliore dei modi alla sfida playoff col Gladiator“.
Adesso è tempo di recuperare energie fisiche e nervose per realizzare il sogno Serie D: “Serve grande calma e determinazione, il campionato è finito ed ora abbiamo tempo per recuperare energie per disputare una grande semifinale playoff. Credo che passo dopo passo questo gruppo possa regalare ad Afragola le soddisfazioni che merita“.

ABBIATE FIDUCIA
Un messaggio diretto ai tifosi: “Farò quanto è nelle mie facoltà per portare questa squadra in Serie D, sanno tutti che era il mio obiettivo fin dal principio, a molti forse sarebbe bastato salvare la squadra dal baratro ma vi assicuro che in tal caso non sarei venuto ad Afragola. Ho scelto questa piazza non per fare un campionato mediocre ma per raggiungere grandi obiettivi“.

GRANDE CAVALCATA, PECCATO PER…
Peccato per il girone d’andata, la squadra è venuta fuori alla distanza sfiorando addirittura la vittoria del campionato: “Sapevamo che questo gruppo era forte, bisogna sistemare solo alcune cose per le quali servono solitamente due-tre mesi. Prima del mercato invernale c’è stato un confronto, con i giusti innesti poi ci siamo giocati il campionato con una grande cavalcata. Posso rimproverare ben poco a questo gruppo, adesso però non dobbiamo accontentarci, inizia un altro campionato e con l’appoggio dei tifosi vogliamo iniziarlo al meglio“.

AMICI NEROSTELLATI MA…
Il passato nerostellato ha regalato una ulteriore nota a margine della gara: “Io oggi rappresento Afragola, ricordo con piacere l’anno e mezzo trascorso a Fratta da copresidente assieme a Nuzzo, D’Errico e gli altri soci attuali. Amici che ho salutato e accolto nel migliore dei modi. Gol? E’ stata una liberazione, volevamo vincere per evitare il primo turno playoff ma va bene così. Onore ad entrambe le squadre per quanto si è visto in campo e nell’arco di tutta la stagione“.

LA D A TUTTI I COSTI
Immancabili i ringraziamenti ad una piazza che non ha mai fatto mancare il suo supporto: “Direi che sono moderatamente soddisfatto del percorso fatto, non era facile arrivare qui dopo essere partiti ad Agosto. Purtroppo i tanti pareggi del girone d’andata ci hanno negato la possibilità di vincere il campionato, un grande girone di ritorno ha poi rimesso le cose apposto. Sono contento ma vorrei gioire veramente al termine dei playoff, regalando qualcosa di importante ad Afragola. Sappiamo tutti la delusione cocente della scorsa stagione e cercheremo in ogni modo di riscattarci, i tifosi hanno percepito questa cosa e non posso che dirgli un forte grazie per la vicinanza e il sostegno“.