MARSALA. Debutto importante per il Marsala nel campionato di Serie D girone I 2019/20, gli azzurri hanno accolto tra le mura amiche il temibile Palermo Calcio, gara risoltasi nel finale con un gol di Lucera al termine di una prova gagliarda dei lilibetani.
PAROLA AL BOMBER
Oggi la formazione di mister Giannusa sfiderà, sul neutro di Cercola, i campani del Nola Calcio. In vista di tale appuntamento la nostra redazione ha raggiunto uno degli uomini simbolo dei siciliani, il centravanti Pietro Balistreri, che hai nostri microfoni ha raccontato le sue prime impressioni e analizzato la sfida odierna: “Contro i rosanero c’era molto curiosità, era la nostra prima partita ufficiale, non abbiamo disputato la Coppa Italia e dopo un mese di ritiro c’era tanta voglia di capire a che livello era la squadra. – ha esordito il numero nove – Chiaro che oggi parliamo di un Marsala totalmente rinnovato, ci sono soltanto due calciatori della rosa dello scorso anno, serve un pò di tempo per trovare i giusti equilibri in campo“.

A TESTA ALTA
Sul KO contro i rosanero: “La partita di Domenica scorsa, a parte il risultato, credo che abbia detto che ce la siamo giocata alla pari dal punto di vista agonistico e fisico. Loro nel primo tempo hanno avuto qualche occasione in più, ma noi nella ripresa nei primi 10′ abbiamo avuto due occasioni clamorose con Ficarrotta. – sottolinea il bomber – Secondo me se una delle due andava dentro potevamo raccogliere un risultato importante, ma quel che mi fa pensare positivo è che siamo una squadra giovane con voglia di stupire. Serve però tempo per gli automatismi, i giovani hanno risposto bene e se mettiamo lo stesso atteggiamento di domenica anche nelle prossime gare, penso che il risultato sarà diverso”.

LA PRIMA FUORI
Ora sfida contro il Nola, avversario giovane e con voglia di rifarsi dopo il ko al debutto contro il Marina di Ragusa: “Gara difficile, io penso che quest’anno sarà un campionato avvincente, davvero bisogna affrontare ogni partita come una finale. Il Nola è una buona squadra, rivedendo le immagini della loro partita credo che probabilmente non meritavano neanche di perdere, giocano un buon calcio e credo che avranno voglia di rivalsa dopo il ko al debutto. – ammette Balistreri – Loro giocheranno in casa (neutro di Cercola, per indisponibilità dello Sporting ndr), ma anche noi vogliamo rifarci dopo la prima sconfitta, sarà una partita dura, da affrontare nel migliore dei modi soprattutto a livello mentale perchè in Campania non è mai facile. Col Palermo magari le motivazioni arrivano da sole, anche per la grande cornice di pubblico che c’era, ma è in gare come quella contro il Nola che si vede il nostro vero valore“.

TRA AMBIZIONE ED OBIETTIVI
Sugli obiettivi personali e quelli che può raggiungere il Marsala come collettivo: “Per ora fare un bilancio mi risulta difficile, parliamo di un gruppo molto giovane che per me ha un potenziale importante, ma bisogna capire come si reagisce alle sconfitte ed ai successi per fare un quadro più preciso. – il numero nove parla molto chiaro – Basti pensare che contro il Palermo era la prima volta che giocavamo con quegli uomini in difesa, neppure in amichevole li avevamo provati. Ambizione? Chiaro che c’è sempre voglia di far bene, ma adesso direi una fesseria se provassi a definire un traguardo raggiungibile da questa squadra. – conclude il bomber – Sono certo che con il lavoro e la testa giusta qualche soddisfazione importante possiamo togliercela, non siamo un gruppo esperto ma mi auguro che i più giovani acquisiscano certezze gara dopo gara.

Personalmente cercherò di fare più gol possibili, vorrei superare la doppia cifra ma quel che più mi interessa è portare punti a casa, credo che soprattutto noi più esperti dobbiamo portare la mentalità vincente. Se il Palermo che abbiamo affrontato è la squadra che deve vincere il campionato, e noi riusciamo a ripetere quel tipo di prestazione, allora noi possiamo essere annoverati tra le prime. Se i rosanero sono considerati il Bari dell’anno scorso, allora forse anche noi possiamo provare a raggiungere i medesimi obiettivi di un anno fa. Abbiamo perso al debutto con un gol casuale, giocandocela alla pari, credo che quest’anno non c’è una favorita assoluta per la vittoria finale e quindi il torneo sarà apertissimo fino alla fine”.

ANALISI DEL CAMPIONATO
Chiosa finale sulle rivali: “Tra 4-5 gare si capirà meglio chi può lottare per il vertice e chi per la salvezza. – analizza Balistreri – Se mi chiedi chi, per conoscenza dei giocatori e del contesto, è una spanna sulle altre, posso dirti che l’ACR Messina è un’ottima squadra, ma ha perso al debutto col Troina, anche l’altra Messina o magari il Giugliano, che però ha perso quattro a zero a Castrovillari. Non dimentichiamo poi il Savoia, ma anche loro sono stati bloccati sul pari dal neopromosso San Tommaso, e poi il Palermo ha vinto all’ultima curva contro di noi. – conclude – Per questo sono convinto che sarà battaglia fino all’ultima giornata, inoltre bisogna vedere come reagiscono gli under delle varie pretendenti al titolo, sarà fondamentale anche questo. Non vedo ancora il Bari di turno, magari lo diventerà il Palermo ma ora non è così, chi dimostrerà di avere la società più solida e il gruppo più equilibrato vincerà questo campionato”.