PALMA CAMPANIA (NA). Sei gol, tre espulsioni, quasi duemila spettatori. Palmese-Nola era sicuramente la partita più attesa della settima giornata del girone G di Serie D e si è rivelata una partita infuocata.
DERBY DENSO DI EMOZIONI
Il Nola comincia gestendo la palla e il gioco come al solito ma va sotto al 15′ con un’inzuccata vincente di Mautone. I bianconeri cercano di riacciuffare la Palmese e trovano il pari allo scadere grazie ad un colpo di testa di capitan D’Orsi che risponde così al collega di reparto palmese. Nel secondo tempo succede di tutto: dopo pochi minuti Palmieri viene espulso per un fallo di reazione su De Lucia e la gara si mette in discesa per il Nola. Il calcio però, si sa, non è una scienza esatta e in vantaggio ci va la Palmese: punizione dal limite di Galdean respinta dalla barriera, in una frazione di secondo è lo stesso centrocampista rossonero a coordinarsi e far partire un siluro imparabile per Tricarico. Il Nola non ci sta e attacca con vigore ma perde Oggiano per doppia ammonizione. Il pareggio però arriva al 76′ con bomber Maggio che su assist di Faiello annulla letteralmente il suo marcatore e spinge di testa in rete. Il Nola ci crede e attacca ma viene ancora una volta colpito dalla Palmese che, nuovamente con un colpo di testa, passa con Mautone che sigla così la sua doppietta personale. I bianconeri sembrano accusare il colpo ma vanno ugualmente vicini alla rete in due occasioni. In una di esse il guardalinee ravvisa un fuorigioco ed annulla la rete a Maggio, ne seguono delle proteste che portano all’espulsione di D’Orsi. La gara è in ghiaccio per la Palmese che la chiude definitivamente al 93′ con il neoentrato, e nativo proprio di Nola, Felice Simonetti.
ANALISI POST PARTITA
“I derby non sono partite normali e noi questo non l’abbiamo giocato come dovevamo – ha affermato mister Antonio Rogazzo – Non cerco alibi arbitrali, mi assumo le responsabilità di tutto. Dispiace per questo risultato e chiediamo scusa a tutti i nostri tifosi, siamo i primi a stare male per come è andata la gara“.
“Sicuramente non è la gara che avevamo pensato ma il nostro percorso passa anche per queste sconfitte – ha dichiarato il vicepresidente Paolo Bencivenga – Dispiace per tutti i tifosi che ci hanno seguito in massa. Ci rialzeremo e ne usciremo migliori, sperando di poter giocare quanto prima allo Sporting. L’amministrazione se ne sta occupando e dovremo averlo agibile nuovamente presto. Ci manca casa nostra, ne abbiamo bisogno“.