PARMA. Allo stadio Tardini in campo la venticinquesima giornata del campionato di Serie A, il Napoli di Ancelotti è chiamato ad una sfida insidiosa contro il Parma di D’Aversa. I ducali non vincono da quattro partite, mentre gli azzurri sono reduci da tre pareggi nelle ultime quattro partite di campionato.
LE SCELTE DEI MISTER
Tra infortuni e squalifiche il Napoli deve fare a meno di Insigne, Albiol e Rui, confermato in blocco il centrocampo con la coppia Ruiz-Allan centralmente e Callejon-Zielinski sugli esterni. In attacco la spunta Mertens di fianco a Milik. I gialloblè costretti a fare a meno di Bastoni, Ceravolo, Grassi, Scozzarella e Stulac. Tridente offensivo con Gervinho e Biabiany a supporto di Inglese, in mediana occasioni per Rigoni e Pepin.
DOMINIO NAPOLI, LA SBLOCCA ZIELU’
Il Napoli parte subito forte, tanto giro palla ma pochissime palle gol nei primi 15′ di gioco. Al 18′ grande azione corale degli azzurri conclusa al meglio da Zielinski, assist di Hysaj nell’occasione. Passano appena 3′ e gli uomini di Ancelotti sfiorano il raddoppio, girata di Mertens che da buona posizione non trova lo specchio della porta. La reazione dei ducali stenta ad arrivare, gestione del pallone perfetta per il Napoli. Al 29′ ci prova Callejon, lo spagnolo grazie ad un tocco fortuito dell’arbitro riceve al limite dell’area ma il suo destro termina di poco alto.
BIS MILIK, ZIELINSKI ISPIRATO
Il raddoppio azzurro si materializza al 36′ grazie ad un calcio di punizione di Milik dal limite, il bomber polacco calcia sotto la barriera e sorprende il portiere. Il Napoli gioca in scioltezza e sfiora nel finale la terza rete, ancora Zielinski pericoloso, tiro potente che termina di pochissimo a lato. Primo tempo che si chiude sul due a zero, dominio degli azzurri, Parma mai in partita e poco efficace in ogni zona del campo.
RIGORE ANNULLATO, CRESCE IL PARMA
Primi cambi nella ripresa, i ducali a trazione anteriore con Siligardi al posto di Machin. Al 55′ calcio di rigore concesso al Parma per un fallo ingenuo di Malcuit su Alves, l’arbitro annulla col VAR per un presunto fallo precedente ai danni di Callejon. Botta e risposta tra le due squadre, Zielinski ci prova con un tiro potente poi una replica dei gialloblè con una conclusione di Gervinho disinnescata da Meret.
ANCORA VAR, TRIS NAPOLI
Cresce il Parma col passare dei minuti, al 65′ altro episodio da VAR, contatto tra Malcuit e Gervinho ma per il direttore di gara è solo calcio d’angolo. Gli azzurri tirano il fiato per qualche minuto, poi al 73′ calano il tris ancora con Milik. Il polacco riceve palla dopo un errore in uscita dei ducali e dal limite con un sinistro preciso beffa Sepe. Partita in ghiaccio, nonostante una buona reazione d’orgoglio il Parma non riesce a rendersi pericoloso, esordio per il giovane Schiappacasse.
POKER AZZURRO, TITOLI DI CODA
All’81’ tiro insidioso di Siligardi, blocca Meret. Un giro di lancette e gli azzurri calano il poker col neo entrato Ounas, Verdi riceve al limite dell’area e serve alla perfezione il compagno di reparto che davanti al portiere non sbaglia. Quattro minuti di recupero, ormai la gara ha ben poco da dire, il Napoli sfiora il quinto gol con Mertens poi arriva il fischio finale che sancisce una meritata vittoria per i ragazzi di Ancelotti che restano a -13 dalla capolista Juventus.