SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE). Domani pomeriggio il Gladiator disputerà un test amichevole contro il Vastogirardi, formazione che la prossima stagione militerà nel girone F di Serie D. Alle ore 16, presso il Piccirillo, gli uomini di mister Borrelli sfideranno i molisani, per migliorare ulteriormente condizione e meccanismi di squadra in vista del Primo Turno di Coppa Italia.
L’ANALISI DEL MISTER
Proprio sulla prestazione in Coppa, due a zero al San Tommaso, è intervenuto il tecnico Pasquale Borrelli ai canali ufficiali del club nerazzurro: “Soddisfatto di quanto visto, con quel caldo e con i carichi di lavoro a pesare sulle gambe non era scontato fornire una prestazione come quella offerta dai ragazzi. – precisa il mister – Bella gara, sono felice perché in campo c’erano tanti ragazzi che l’anno scorso hanno disputato il campionato d’Eccellenza e diversi giovani che hanno lanciato segnali incoraggianti. Gol? Potevamo farne qualcuno in più, ho visto diverse azioni che proviamo continuamente negli allenamenti, credo che questa sia la cosa più importante perché vuol dire che la squadra è recettiva al lavoro che facciamo in settimana“.
SGUARDO AL FUTURO
Sul lavoro ancora da fare: “Dobbiamo acquisire un’identità ben precisa, stiamo lavorando sodo per questo. – sottolinea Borrelli – L’unità del gruppo e la volontà di divertirsi in campo, come fatto col San Tommaso, sono altri due aspetti fondamentali per crescere ulteriormente. Siamo partiti leggermente in ritardo, ma test come l’ultimo in Coppa ci aiutano nel processo di crescita, affrontare squadre ben allenate e vincere ci permette di accrescere l’autostima. Determinazione e umiltà però non devono mai mancare, per arrivare pronti al campionato bisogna fare ancora tanto lavoro“.
CUORE SAMMARITANO
Chiosa finale sul rapporto con Santa Maria Capua Vetere, realtà che ha già assaporato da calciatore: “Debutto a dir poco emozionante per me, tengo tantissimo alla piazza e alla tifoseria. I tifosi con me sono sempre stati eccezionali, segno che forse a livello umano qualcosa ho lasciato da calciatore. Sono felice d’aver passato il turno al debutto, inoltre sentire i tifosi urlare il mio nome mi ha letteralmente dato i brividi”.