CASORIA (NA). Allo stadio “San Mauro” stamane è andato in scena il derby tra Casoria e Frattese, gara risoltasi con la vittoria dei nerostellati grazie ad un sigillo di Grezio.
PARLA IL PRESIDENTE
Prima e durante la sfida però sono accaduti episodi decisamente rilevanti, che poco hanno a che vedere col gioco del calcio, come ci conferma ai nostri microfoni il Presidente del Club Nerostellato, Orazio Vitale: “Oggi è accaduto qualcosa di surreale, perchè se l’anno scorso sono successi tafferugli fra Casoria e Frattese allo stadio Papa di Cardito, e ancora oggi ci sono video di quegli scontri fuori lo stadio, non capisco come si fa a livello di sicurezza a non prevedere che arriveranno sicuramente tifosi da Frattamaggiore. – ammette lo storico tifoso nerostellato – Siamo arrivati con 10-12 auto e circa 60 persone, fino all’ingresso neppure un vigile ma soltanto due addetti ai biglietti”.
EVITARE SITUAZIONI
Già in settimana si è lavorato per evitare che le due tifoserie venissero a contatto: “Il sottoscritto, onde evitare scontri tra le tifoserie, si è preso la briga, a guadagno zero, di rilevare dalla società frattese un blocchetto di cento biglietti che sono stati poi venduti ai tifosi nerostellati ieri pomeriggio e stamane. Così facendo abbiamo evitato di far accalcare i tifosi ai botteghini, dato l’astio che c’è tra le due tifoserie”.
EPISODIO GRAVE
Il brutto episodio durante la partita: “A volte ci vuole un pizzico di lungimiranza, non c’era nemmeno un vigili ma solo tre carabinieri che ci hanno atteso all’interno dello stadio. Dopo 10-15 minuti dall’inizio della gara è accaduto un fatto increscioso, solo per miracolo non si è sfiorata la tragedia. – sostiene Vitale – Sono arrivati tre petardi dietro il nostro settore, dove c’erano bambini e donne, fortuna che uno dei due non è esploso in faccia a qualcuno altrimenti sarebbe stata una tragedia. Azione fatta da persone infami, credo che sia la polizia che la FIGC Campania debba indagare su quanto accaduto, questa gente deve restare fuori dagli stadi. Donne e bambini piangevano per lo spavento sugli spalti”.
GRANDE GESTO
A fine partita poi un episodio che invece fa onore al calcio: “Si, in effetti il capitano del Casoria nonostante la sconfitta cocente nel derby è venuto da noi tifosi nerostellati ed ha stretto la mano ad alcuni chiedendo scusa per l’increscioso episodio dei petardi. Questo gesto gli fa onore, riconcilia col calcio, e come Presidente del Club Nerostellato mi occuperò personalmente di accoglierlo come si deve nella sfida di ritorno”.