PICERNO (PZ). Serviva un punto per la matematica certezza della promozione in Serie C, il Picerno arrivava alla sfida col Taranto forte di un doppio risultato a favore, poi il suicidio del Cerignola contro il Granata ha reso tutto più semplice.
I NUMERI DALLA PARTE DEI LUCANI
La Leonessa della Lucania ieri pomeriggio ha dunque completato il proprio percorso, concluso nel migliore dei modi dopo una cavalcata impressionante nella quale, ad oggi, ha collezionato 78 punti. Miglior difesa e miglior attacco in uno dei gironi più difficili degli ultimi anni, e storicamente uno dei più agguerriti da sempre. I rossoblu hanno avuto la meglio su Cerignola e Taranto, due corazzate che quest’anno partivano con i favori del pronostico, ma che nel corso della stagione sono incappate in qualche passo falso di troppo.
NEL COLLETTIVO TANTI DIAMANTI
Spesso bistrattato, in alcuni momenti anche poco considerato nonostante il lungo primato in classifica ed un collettivo nel quale non è mancata di certo la qualità e l’esperienza. Un paesino di circa seimila abitanti che si è stretto attorno alla sua Leonessa, da mister Giacomarro ai suoi scudieri, da Pitaressi a Kosovan, passando per il super trio offensivo composto da Santaniello, Esposito e Tedesco, oltre trenta gol in tre nell’arco del campionato.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE
Un percorso sorprendente, confermato dagli Stati Uniti dalle parole Presidente Curcio, intervenuto ai microfoni dell’ufficio stampa: “Abbiamo realizzato un sogno, una grande cosa per Picerno che mi emoziona davvero tanto. Ho seguito da lontano l’ultimo periodo della squadra, non si può descrivere quello che sento in questo momento, vedere quest’unità d’intenti e questa gioia collettiva è davvero qualcosa di straordinario“.