CHIAIANO (NA). Nel fine settimana appena trascorso il Plajanum Chiaiano ha bloccato sul pari la Virtus Ottaviano, risultato che fa ben sperare in ottica salvezza. I neroverdi credono fortemente nell’obiettivo e non stanno lasciando nulla al caso, soprattutto sul mercato.
COLPO DA 90
Uno degli ultimi colpi desta particolarmente stupore, soprattutto per il valore del calciatore in questione, parliamo infatti dell’esperto centrale difensivo Gennaro Simonetti. Il classe ’85 arriva direttamente dall’Eccellenza, prima parte di stagione tra le fila della Polisportiva Lioni nel girone B, nei suoi trascorsi inoltre non v’è traccia di altre esperienze in Promozione.
“Nella mia umile carriera ho vissuto esperienze importanti in categorie superiori, però oggi posso dire con certezza che il calcio a questi livelli è ormai finito, non ci sono più le personalità di una volta e si assiste a comportamenti che davvero mi lasciano interdetto. A 34 anni, con una famiglia e due bambini, devo pensare al futuro in maniera diversa e il Plajanum, che si allena di sera, mi permette di gestire al meglio il doppio impegno lavoro-calcio. – precisa Simonetti – Onestamente non me la sento ancora di abbandonare il calcio, ma dovevo trovare un modo per conciliare i miei impegni lavorativi con allenamenti e partite“.
PRIMA VOLTA IN PROMO
Dopo oltre 400 presenze tra Serie D ed Eccellenza, girando l’Italia sui campi, è arrivata la scelta Plajanum: “Cercherò di mettere la mia esperienza al servizio di un gruppo giovane e di una società con cui ho un bel legame, i Presidenti Palmitessa e Iorio, oltre a Marzocchi, sono amici fraterni e questo è un altro aspetto che ha fatto la differenza. Con la massima umiltà scendo per la prima volta in questa categoria, so che la situazione non è facile ma nulla è perduto, proverò a vincere quest’ennesima battaglia”.
SULL’ULTIMA ESPERIENZA
Chiosa finale sulla parentesi Lioni: “A livello calcistico ed economico non posso di certo lamentarmi, è stata un’esperienza positiva. Nel calcio dilettantistico però, i Presidenti, oltre a far star bene a livello economico i calciatori, dovrebbero prestare attenzione anche al lato umano. Chi come me ha fatto un pò di calcio questo lo sa, ad un certo punto a Lioni non mi sono sentito tutelato da chi in realtà mi ha voluto fortemente lì, mi è spiaciuto tanto questo”.