BATTIPAGLIA (SA). Alla seconda giornata di Eccellenza Girone B la Battipagliese di mister Viscido pareggia per 1-1 contro la neopromossa Polisportiva Lioni, che ottiene il suo storico primo punto in categoria. Dopo la partita il tecnico rossoblu Di Pasquale ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sud TV in cui si pronuncia sulla partita appena conclusa e sugli obbiettivi stagionali.
Dopo il pareggio contro la ben più quotata Battipagliese, il tecnico della Polisportiva Lioni Raffaele Di Pasquale ha commentato il risultato della partita, a detta sua giusto: “Purtroppo il calcio è così, domenica abbiamo perso immeritatamente all’ultimo secondo a causa di una deviazione. Oggi se avessimo gestito meglio la partita avremmo potuto anche portare a casa il risultato, anche se onestamente il pareggio è il risultato giusto. Abbiamo fatto una buona gara, la squadra sta crescendo, ci sono molti debuttanti. Ci sono molte difficoltà, ma partita dopo partita stiamo dimostrando di aver capito la categoria, il livello, le difficoltà. Io ho visto una squadra che si è impegnata, che si è applicata. Ha avuto dei momenti di difficoltà ma ha avuto anche dei momenti in cui poteva prevalere dal punto di vista della finalizzazione. Obiettivamente alla luce di quella che è stata la prestazione ritengo che il pareggio sia stato meritato”.
UNA SQUADRA MOLTO GIOVANE
Il mister della Polisportiva Lioni ha po continuato lodando i giovani della sua squadra: “Ho visto i debuttanti quando sono scesi dal pullman e hanno visto lo stadio di Battipaglia. Ho dovuto lavorare di testa più che su altro. Chiaramente pensare alla Battipagliese che ha un passato in Serie C e tanti giocatori importanti e di categoria fa tremare le gambe ai più giovani. 14 giocatori su 18 dell’organico sono debuttanti, alcuni non hanno mai giocato in promozione, quindi io mi aspetto che dal punto di vista emozionale ci possano essere delle difficoltà, ma io mi aspetto anche che oro si impegnino in campo e che applichino quelle che sono state le mie indicazioni. Ho visto un gruppo che si è impegnato e che certamente non voleva assumere il ruolo della vittima sacrificale”.
OBBIETTIVO SALVEZZA
Di Pasquale ha concluso ribadendo l’obbiettivo stagionale“Noi dobbiamo salvarci. Abbiamo un progetto, la società mi ha chiamato perché è la prima volta che affronta questa categoria e confidano in me per conservare la categoria. Ma all’interno di questo progetto sportivo c’è anche un progetto territoriale, quello di fare calcio con risorse del territorio. I giocatori sono quasi tutti locali, e molti di questi non sono abituati a fare questi tipi di categorie, quindi noi abbiamo anche questa responsabilità. Sappiamo che possiamo andare incontro a delle difficoltà ma sappiamo anche che applicandoci e lavorando partita per partita probabilmente il progetto sportivo lo possiamo portare a termine”.