LIONI (AV). La Virtus Avellino ricomincia da Lioni la sua avventura in Eccellenza. Dallo “Iorlano”, teatro dell’ultima trasferta dello scorso campionato prima dello stop resosi necessario dopo il propagarsi della pandemia da Covid-19, gli uomini di mister Della Rocca tornano a casa con i primi tre punti della stagione. Frutto di una gara di grande attenzione tattica e qualche buona giocata.
PISANI LA SBLOCCA, PARISI EVITA IL BIS
Un gol per tempo. Di Giorgio il pareggio nella prima frazione di gioco e di Genovese, su rigore, la marcatura che ha poi chiuso il match in Alta Irpinia. In mezzo, tante sportellate, una gara molto frazionata e dei ritmi ancora blandi. La cronaca inizia al 10’ quando Parisi vola a dire di no al colpo di testa a botta sicura di D’Acierno, l’ex di turno, schierato come ariete nel reparto offensivo della Polisportiva Lioni. Passano appena 5′ e su un’altra ripartenza dei padroni di casa arriva il gol di Pisani che, servito indisturbato sulla destra, fa due passi per entrare in area ed infila Parisi con un preciso diagonale. Alla rasoiata dei padroni di casa, più incisivi nei primi 20′ di gioco, risponde la Virtus alla prima ripartenza. Servito sulla corsa Giorgio riesce, con un tocco di esterno, ad aggirare il suo diretto marcatore e si lancia a tu per tu con Scognamiglio battendolo con un tiro chirurgico che vale il pari. La Virtus fa girare bene il pallone ed alza il ritmo gara mettendo in difficoltà gli uomini di mister Sicuranza. Pochi minuti più tardi ci vuole il miglior Scognamiglio per negare a Giorgio la gioia del raddoppio. Al 39’ Pisani rischia di lasciare i compagni in dieci, intervento da dietro su Genovese ma l’arbitro lo grazia comminandogli soltanto un giallo. La gara si fa spigolosa, su un cambio di fronte scontro di gioco tra Giobbe e D’Acierno con il bianconeroverde che resta a terra per diversi minuti. Sulla punizione di Ferrara impressionante la risposta di Parisi che vola a deviare all’incrocio dei pali mettendo a sicuro il risultato.
VIRTUS DA RIMONTA
Pronti via e la Virtus si ritrova in campo senza il suo bomber Giorgio, fermato per un fastidio muscolare nell’intervallo, e si affida al suo furetto D’Avella per un inedito tridente leggero varato per l’occasione da mister Della Rocca. Bastano 5′ ai lupacchiotti per mettere la freccia. Dopo un’azione di rimessa e un mischione in area, Da Silva trova un tap-in a porta sguarnita ma le mani di Iomazzo gli negano la rete. Rigore sacrosanto che non ha esitazione a trasformare lo specialista Luigi Genovese, che dunque si ripete dopo la rete con il Cervinara in Coppa Italia, palla da una parte pallone dall’altra e la Virtus va sul 2 a 1. Alla mezz’ora altro cambio tra le fila ospiti, esce Tozza ed entra il neo arrivato Madonna, giovane laterale del Nola, impiegato in mezzo al campo. La gara si spegne piano piano per via delle tante interruzioni di gioco. Ma è sempre la Virtus a tenere saldamente le redini del match in mano e al 45’ potrebbe allungare proprio con Madonna. Il suo destro però supera di poco la traversa. Un minuto dopo punizione di Cucciniello che, dopo un primo tempo al piccolo trotto, è salito magistralmente in cattedra ma Scognamiglio è reattivo e devia in angolo. Quando il risultato sembra in ghiaccio la Virtus si aggrappa ad un insuperabile Parisi, che rende la sua domenica indimenticabile respingendo con un balzo felino l’ultima girata a botta sicura del solito D’Acierno. La gara termina così, con le frecce bianconeroverdi esauste e i padroni di casa che si disperano per la sconfitta al debutto casalingo.
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