Ancora una volta il calcio dilettanti prova a ripartire nonostante il fantasma COVID rappresenti un grosso punto interrogativo per la stagione 2020/2021. È bastato il primo turno di Coppa Italia per far riemergere tutte le perplessità legate ai protocolli delle serie minori. I primi casi di positività e la reale difficoltà a tenere tutto sotto controllo, hanno portato a posticipare molte gare della manifestazione tricolore.
RINVIO GRANATA
Anche la Maddalonese non è scesa in campo in quel di Pomigliano (gara rinviata al 7 ottobre) in quella che doveva essere la sfida decisiva per decidere le sorti del gruppo “F”. L’ufficialità di un contagio che ha colpito un calciatore del San Giorgio (terza compagine del girone), ha spinto il Comitato Regionale Campano a rivedere i programmi e a creare di conseguenza i primi stravolgimenti di calendario. La sensazione che si percepisce è quella di andare incontro ad una stagione agonistica con tante nubi all’orizzonte. Ci sono date e calendari ufficiali ma, di fatto, impossibile prevedere come saranno rispettati gli impegni. C’è tanta voglia di tornare al calcio giocato ma, allo stesso tempo, il mondo dei dilettanti convive ancora con molte incognite. Intanto in casa Maddalonese prosegue regolarmente la preparazione precampionato e cresce l’attesa per l’inizio della nuova stagione.
TESTA AL CAMPIONATO
Giovedì sera la Lega Nazionale Dilettanti Campania ha stilato i calendari per i tornei di Eccellenza e Promozione. Ovviamente nessuna cerimonia di rito ma, una semplice diretta facebook per la composizione dei nuovi campionati che nascono dopo la “rivoluzione” estiva. Tre gironi di Eccellenza e cinque di Promozione con tantissime piazze nobili e storiche del calcio dilettanti pronte a darsi battaglia. La Maddalonese ha finalmente conosciuto il suo cammino che partirà subito con un percorso ad ostacoli. Domenica 4 Ottobre il debutto nel nuovo “Cappuccini” contro l’Ischia del Direttore Generale Pino Tagliatalela, indimenticato portiere del Napoli post Maradona. Per i ragazzi di mister Portone subito il confronto con una delle avversarie che non nasconde le proprie velleità di vertice. Al debutto casalingo faranno seguito due trasferte terribili prima contro il Napoli United (altra compagine di spessore) e poi il primo derby stagionale contro il Marcianise. Alla settima giornata ancora un derby casertano da disputare lontano dalle mura amiche contro la Mondragonese. Al “Cappuccini”, invece, sarà un mese di dicembre ad alta tensione. Alla decima la sfida con l’Albanova, alla dodicesima un tuffo nel passato nel match che metterà di fronte i granata ai nerostellati della Frattese che anche quest’anno partono come squadra favorita del girone dopo un salto in Serie D clamorosamente sfuggito di mano nelle ultime stagioni.
L’ANALISI DEL MISTER
Il 2021 si aprirà in trasferta contro il Monte di Procida nella gara che segna la fine del girone di andata. Un campionato avvincente che riporta la Maddalonese nel calcio che conta seppur con l’amarezza di dover disputare le gare interne con un numero ridotto di sostenitori proprio a causa delle indicazioni anti-COVID volute dalla Lega (in media dovrebbero essere 130 i tifosi ai quali sarà consentito l’ingresso allo stadio). “È stato bello – commenta l’allenatore Francesco Portone – vedere il campionato di Eccellenza venire alla luce almeno sulla carta. Speriamo di poterlo vivere sul campo senza brutte sorprese perché abbiamo una voglia matta di confrontarci con questo torneo che, sono sicuro, saprà regalare un livello tecnico molto alto. Non ci spaventa partire subito con una squadra di rango come l’Ischia, anzi non potevamo chiedere di meglio. La prima giornata davanti al pubblico amico contro un’avversaria che saprà darci la giusta carica. Il calendario può avere un peso nel corso della stagione ma, per il momento conta la concentrazione e la determinazione con la quale si scende in campo. La Maddalonese cercherà di dire la sua contro ogni avversaria, anche quelle più blasonate. Dopo questa lunga preparazione, posso affermare senza tema di smentita di poter contare su una rosa di ottimo valore. Con tanto lavoro e sacrificio si potranno raggiungere buoni risultati.”. Sul fronte mercato, intanto, c’è l’importante quanto gradito ritorno di Angelo De Domenico, centrocampista classe 2001 che anche quest’anno vestirà la maglia della Maddalonese dopo le buone cose fatte vedere la passata stagione. De Domenico è stato ceduto in prestito dalle Aquile Rosanero che hanno così permesso al giovane talento di calcare il palcoscenico dell’Eccellenza. Per l’inizio della stagione è davvero tutto pronto. COVID-19 permettendo…
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