POZZUOLI (NA). Pochi giorni fa la Puteolana 1902 è passata ufficialmente nelle mani di Danilo Leone, con l’ormai ex patron Carmine Franco che dunque fa un passo indietro. Il nuovo Presidente dei diavoli rossi attraverso la pagina facebook ufficiale del club ha voluto precisare poco fa alcuni aspetti.
E’ bene inoltre ricordare come su Leone penda una squalifica ricevuta a Campobasso e quindi saranno due suoi fedelissimi a fare le sue veci: “Credo sia innanzitutto doveroso ringraziare chi mi ha preceduto, ma credo che tutta Pozzuoli debba ringraziare Carmine Franco perchè da solo ha riportato il calcio in questa città dopo tanti anni, raggiungendo anche una finale playoff. Le critiche fanno parte del gioco però è innegabile che a Luglio Franco poteva farsi da parte, quando alcune persone volevano fare calcio a Pozzuoli senza soldi lui si è rimesso in gioco, ed oggi se la squadra può affrontare il campionato d’Eccellenza è grazie a lui”.
Missione ardua per il nuovo Presidente, che comunque non si tira indietro: “Probabilmente riceverò critiche e contestazioni ma non mi spaventano, bensì sono uno stimolo a fare di più e sulle voci sul mio conto posso dire che qualcuno forse vuole farsi soltanto un pò di pubblicità. Futuro altrove? Qualcuno sostiene che sarei pronto a portare il titolo a Sant’Anastasia o Caivano ma sono fesserie perchè Pozzuoli è insostituibile”.
Leone ha le idee chiare anche sul mercato: “Chiaramente la squadra ha bisogno di rinforzi, serve un attaccante importante ed un regista di centrocampo che possa innalzare il livello della mediana, oltre a 2-3 alternative in panchina”.
Nonostante le difficoltà il neo presidente dei diavoli rossi resta ambizioso: “Ci stiamo muovendo per puntellare la rosa, l’obiettivo è arrivare a dicembre intorno ai sette punti dalla vetta, poi una volta puntellata la rosa dobbiamo puntare almeno ai playoff per riacquistare credibilità sul territorio”.
Il passaggio di consegne non ha placato i tifosi: “So bene che c’è ancora una contestazione in atto ma credo che in questo momento sia soltanto distruttiva questa cosa. Ho chiesto ad alcuni amici che fanno calcio da trent’anni di darmi una mano per far crescere sempre di più la Puteolana”.
Infine un messaggio alle autorità ed all’imprenditoria di Pozzuoli: “La Puteolana è un bene della città, se qualcuno vuole aiutarci con piccole sponsorizzazioni, ben venga ma in ogni caso andremo avanti per la nostra strada. Amministrazione comunale? Vengano allo stadio a sostenere da vicino la squadra, chiedo solo questo e nient’altro, restiamo uniti e Forza Puteolana“.