QUARTO (NA). Bruttissimo episodio questa sera in occasione della sfida di Coppa tra Quartograd ed Agerola, gara in programma allo stadio Giarrusso. Si partiva dal due a zero dell’andata in favore degli agerolesi, ma a tenere banco è l’increscioso episodio accaduto nel prepartita quando alcuni calciatori dell’Agerola sono stati aggrediti all’arrivo allo stadio. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione è stata sporta denuncia verso ignoti da parte degli aggrediti, tra cui uno è finito in ospedale per accertamenti.
L’AGEROLA AI NOSTRI MICROFONI
Ai nostri microfoni è intervenuto lo staff dirigenziale degli ospiti che ha raccontato nel dettaglio quanto accaduto in questa serata che poco si addice ai valori professati e portati avanti da entrambe le squadre: “Premettiamo che il nostro intento era quello di giocare la partita, all’andata tra l’altro avevamo vinto due a zero e per noi il discorso qualificazione era ben incanalato. Purtroppo all’arrivo al campo abbiamo trovato alcuni calciatori del Quartograd ad attenderci, all’ingresso del campo Giarrusso hanno chiesto di alcuni ragazzi nello specifico visto che all’andata c’era stato qualche battibecco in campo e uno dei nostri ragazzi si era lasciato sfuggire qualche parola di troppo. Detto ciò, quanto accaduto stasera non ci rappresenta e non rappresenta il calcio che da anni portiamo avanti, abbiamo deciso di non giocare perchè al seguito avevamo anche una decina di ragazzi della juniores impauriti dall’accaduto. L’arbitro ha fatto il riconoscimento come da prassi, noi abbiamo dichiarato anche il motivo per il quale abbiamo deciso di rinunciare alla disputa della partita poi sarà il giudice sportivo a fare le valutazioni opportune. In questo momento comunque non è di certo il tre a zero a tavolino che ci preoccupa, ma il fatto che nel 2021 si debba assistere ancora ad avvenimenti di questo tipo. E’ stato un atto vigliacco, certe cose sarebbe stato meglio lasciarle in campo e invece ci siamo ritrovati a farci scortare fino all’imbocco della tangenziale dai carabinieri per far stare più sereni i ragazzi, ci auguriamo che siano presi provvedimenti al riguardo per evitare che atti del genere possano non ripetersi in futuro”.
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