FRATTAMINORE (NA). Esordio amaro per la Frattaminorese, travolta quattro a zero al debutto contro il Real Parete, nel campionato di Prima Categoria Campania girone A.
UN, DOS, TRES… PARETE
Sconfitta rotonda che fa male soprattutto al morale di un gruppo molto giovane ma allo stesso tempo ambizioso. Nel primo tempo approccio non dei migliori per i ragazzi di mister Baldassare, che nel giro di 12′ incassano ben tre reti che indirizzano la sfida su binari più congeniali ai casertani. Il vantaggio del Real Parete arriva al 15′ con Cangiano, brutto errore dell’estremo difensore ospite nell’occasione. Il raddoppio arriva su calcio da fermo, conclusione perfetta di Mottola al 21′. Passano appena sei minuti e la formazione di casa cala il tris, stavolta è Jawo a ribadire in rete. Il primo tempo si chiude dunque sul tre a zero in favore del Real Parete.
SECONDO TEMPO PIU’ EQULIBRATO
Nella ripresa gli ospiti provano ad invertire la rotta ma faticano a costruire azioni degne di nota. Diversi i cambi operati da mister Baldassarre, che sortiscono subito gli effetti sperati, infatti la Frattaminorese si riversa nella metà campo avversaria. Nel giro di pochi minuti gli ospiti sfiorano il gol con Senzio e Consolazio, ma la palla non vuol saperne di entrare. Al 65′ i casertani calano il poker, Liotto non lascia scampo al portiere e manda i titoli di coda sulla gara. Nel finale traversa di Caiazza, per la Frattaminorese nemmeno la consolazione del gol della bandiera.
L’ANALISI DEL MISTER
Sulla prestazione della squadra il tecnico dei frattaminoresi, Baldassarre, è stato chiaro: “Il passivo è pesante ma la squadra non mi è dispiaciuta così tanto, soprattutto nella ripresa ho visto segnali incoraggianti per il futuro. Abbiamo messo in difficoltà i nostri avversari nella seconda frazione, ma non dobbiamo dimenticare l’approccio molle del primo tempo che ci è costato carissimo. – precisa il mister – Il nostro è un gruppo molto giovane, i ragazzi devono crescere tanto e queste sconfitte, anche se fanno male, aiutano a capire le potenzialità di ogni singolo calciatore. La testa ora è rivolta alla prossima partita, poi ci sarà la sosta che ci permetterà di lavorare ulteriormente sui nostri difetti per disputare un degno campionato”.