SAN TOMMASO (AV). La Virtus Avellino cede il passo in casa al Costa d’Amalfi. Decide la gara molto equilibrata un rigore generoso trasformato da Lettieri. Ma nell’economia della gara nessuna delle due squadre si era imposta sull’altra.
BUONA VIRTUS, OCCASIONE COSTA NEL FINALE
La gara, molto tattica nella prima frazione di gioco, entra nel vivo solo al 15′ quando Vissicchio in area la spara alta da buona posizione. La Virtus ci prova dalla distanza con Lippiello e Cucciniello senza fortuna. I costieri rispondono con De Martino che raccoglie una smanacciata corta di Parisi ma la mira è completamente sballata. I ritmi sono accettabili e De Maio si invola sull’out di sinistra e con un tracciante che taglia in due l’area ospite potrebbe avere più fortuna ma né D’Avella né a Merola riescono a spingerla in porta. Al 35’ straordinario gesto tecnico di Cucciniello che di controbalzo da dietro al centrocampo prova a beffare Scognamiglio. L’estremo difensore costiero è allo stesso tempo molto bravo e in due tempi disinnesca quello che poteva essere il gol della giornata. La Virtus gioca meglio e copre più zone del campo rispetto agli ospiti ma allo scadere del primo tempo, deve ringraziare il suo numero 1 che con un bell’intervento a terra su tiro di Lettieri, salva il risultato.
EQUILIBRIO NON SI SPEZZA
Nella ripresa la Virtus riparte con la stessa convinzione e al 53’ potrebbe passare in vantaggio ma il destro ad incrociare di D’Avella si spegne di poco sul fondo. Risponde Lettieri sul versante opposto ma Parisi è sempre attento e neutralizza senza problemi deviando sul fondo. Il primo cambio del Costa D’Amalfi arriva al 60’ con Senatore che rileva Guerrera. La Virtus si affida sempre all’ispirato D’Avella che si accentra e tira ancora dal limite un paio di minuti dopo. La palla viene deviata e per poco non beffa Scognamillo. Al 65’ parte il Valzer delle sostituzioni. Escono De Maio e Cucciniello ed entrano De Cicco e Corcione per i padroni di casa. Risponde la compagine ospite con Ferrara e De Angelis che subentrano ad Infante e Catalano. La gara si spegne un po’ alla volta e al 83′ esce anche Vissicchio ed entra Palumbo.
RIGORE E POLEMICHE, VINCE IL COSTA
Al minuto 85’ paura in campo per una brutta caduta di Della Rocca jr. il migliore in campo per la squadra vitrussina, ma per fortuna senza conseguenze. Quando la gara sembra destinata a chiudersi in parità arriva il generoso rigore fischiato per fallo di mano di Corcione. L’azione avviata da Lettieri falsata da un probabile fallo di mano a centrocampo per i costieri si conclude con esito opposto sull’altro versante quando l’arbitro Papa non ha dubbi e fischia il generoso fallo di mano del neo entrato Corcione. È lo stesso Lettieri a presentarsi sul dischetto. Il tiro è perfetto. Parisi intuisce ma non basta. Gli ultimi minuti sono un arrembaggio senza costrutto della Virtus Avellino che porta in area anche i nuovi entrati Mariconda e Verderame entrati al posto di Ruggiero e Della Rocca Jr ma la gara si avvia alla fine.