Raggiunto dalla nostra redazione, Alfonso Pepe, trainer della Sarnese arrivato a campionato in corso con ottimi risultati, ha analizzato la decisiva sfida play out che vedrà i suoi uomini sfidare il Nola al “Novi” di Angri, domenica alle 16.00, in cerca della permanenza in Serie D.
Queste le sue parole: “Questa è una società solida e non merita la retrocessione; qui c’è una squadra viva vuole restare in D. Abbiamo fatto un grande finale di stagione e per pochissimo, anche per episodi poco fortunati, non siamo riusciti a centrare la salvezza diretta, ma 18 punti in 12 partite rappresentano un ottimo bottino”.

Sulla sfida con i bianconeri: “Per mantenere la D dovremo passare da questa gara play out contro il Nola, ma non ci fasciamo la testa e daremo il massimo per farla nostra. Affrontiamo un’ottima squadra ma contiamo sulla spinta dei nostri tifosi per arrivare a conquistare l’obiettivo. Le sfide con loro in campionato? Non fanno testo, in gara secca cambia davvero tutto. Le insidie più grandi sono rappresentate dall’esperienza dei loro calciatori, ed essendo la nostra la squadra più giovane della Serie D, dovremo stare attenti a questo aspetto, ma proveremo a far venir fuori i loro limiti”.
E aggiunge: “Futuro? Per carattere sono abituato a guardare esclusivamente al presente. Faccio calcio da 25 anni e quindi so bene che le scelte possono cambiare. Sono arrivato a Sarno per salvare la squadra e ci credo fortemente, poi ognuno farà le sue valutazioni a giochi fatti”.