TORRE ANNUNZIATA (NA). Domani pomeriggio allo stadio Giraud in campo il derby napoletano tra i padroni di casa del Savoia ed il Giugliano Calcio. Sfida dal sapore di playoff, le due squadre inseguono il Palermo capolista nel girone I di Serie D, separate da appena un punto con i bianchi a quota 23 e i tigrotti a 22.
CRITICHE INGENEROSE, SQUADRA SERENA
In vista di tale appuntamento la nostra redazione, giovedì pomeriggio, ha incontrato l’attaccante del Savoia Angelo Scalzone, col quale abbiamo analizzato la sfida ed il rendimento della squadra in questa prima parte di stagione: “Critiche? Nel mondo del calcio si sa che possono arrivare quando i risultati non sono quelli sperati, però credo che per quanto ci riguarda siano state immeritate. Probabilmente i pareggi contro Corigliano e Biancavilla sono stati mal digeriti, ma parliamo comunque di due gare dove abbiamo preso a pallonate gli avversari e non abbiamo subito un tiro in porta. – precisa l’attaccante dei bianchi – A parte il ko in Coppa, arrivato tra l’altro ai rigori, credo che sono sei/sette gare che la squadra non perde e non subisce granchè, dal punto di vista del gioco e dell’armonia nello spogliatoio non ci sono mai stati problemi. Purtroppo quando non la metti dentro qualche critica arriva sempre, le prestazioni però non sono mai mancate, la differenza è stata che col Nola abbiamo capitalizzato e in altre occasioni no”.

INFORTUNI ALLE SPALLE
Diversi infortuni, in questa prima parte di campionato, hanno decimato l’attacco del Savoia che ora pian piano sta recuperando uomini e condizione: “Io credo che il problema del gol non ci fosse neppure prima, chiaro che quando sono arrivato Adama si era fatto male, Orlando pure, io giocavo non in perfette condizioni, ci sta pagare qualcosa. – ammette Scalzone – I primi venti giorni a Torre ho avuto un problema fisico dovuto all’eccessiva durezza del terreno di gioco del Giraud, non essendo abituato ho avuto quest’infiammazione al ginocchio sulla quale però sono stato costretto a giocarci vista l’emergenza. Comunque il problema del gol è relativo, non importa chi segna, basta vincere le partite“.
PALERMO UNICA GARA VERA, ORA IL GIUGLIANO
Il punto sulle rivali fin qui affrontate e sul prossimo avversario, il temibile Giugliano di mister Agovino: “Onestamente non mi piace parlare degli altri, sono concentrato sulla mia squadra, però posso dire che da quando sono qui l’unica gara vera disputata è stata quella col Palermo. Due squadre forti che si sono date battaglia, alla fine soltanto una giocata episodica poteva risolverla. Nelle altre partite abbiamo sempre espresso il nostro gioco, vincendo quasi sempre, dove non ci siamo riusciti però bisogna dire che abbiamo palesato comunque una certa superiorità. – sottolinea Scalzone – Giugliano? Faremo la nostra partita, non ci interessa molto l’avversario di turno, sappiamo il valore degli avversari ma guardiamo in casa nostra. Il Savoia non si adatta all’avversario, proveremo a vincere poi se gli avversari si dimostreranno più bravi gli faremo i complimenti”.

IN CRESCITA E SUI TIFOSI…
Situazione personale e rapporto con la piazza biancoscudata: “Sicuramente posso crescere ancora, non sono al 100% a causa di alcuni problemini fisici che mi hanno debilitato, infatti l’ultima partita sono stato fuori. Qui ho trovato un gruppo veramente importante, una rosa forte con ragazzi seri e disponibili, si sa che quando ci sono tanti calciatori di valore l’inserimento è più facile. – conclude l’attaccante dei bianchi – Tifosi? Ho sempre visto da lontano la realtà di Torre Annunziata, onestamente ho scoperto una piazza calorosissima che ha pochi eguali anche in Lega Pro. Contro il Giugliano spero che i tifosi accorrano in massa, posso darci quella spinta in più, sanno che sono per noi il dodicesimo uomo in campo”.