TORRE ANNUNZIATA (NA). Allo stadio Giraud di Torre Annunziata in campo la tredicesima giornata del campionato di Serie D girone H, i padroni di casa del Savoia ospitano il Gravina. Nel turno precedente i bianchi sono stati fermati dal meteo in quel di Fasano, per i pugliesi invece sconfitta interna contro il Bitonto.
Inizio su ritmi blandi, poche occasioni fatta eccezione per qualche calcio piazzato che comunque non genera particolari insidie alle rispettive retroguardie. Al 15′ colpo di testa di Cacace sugli sviluppi di un calcio d’angolo, palla alta sopra la traversa. Rispondono gli ospiti con Santoro, provvidenziale Savini in uscita. Protesta il Savoia un minuto più tardi, Rekik scappa via in area e viene steso ma per il direttore di gara tutto regolare.
Al 21′ ci prova D’Ancora, provvidenziale il muro eretto da Nigro che respinge la conclusione col corpo. Passano pochi minuti ed a rendersi pericoloso è Cacace, su angolo di Alvino colpo di testa di poco a lato. Poco dopo la mezz’ora Santoro tutto solo in area calcio sull’esterno della rete. La risposta del Savoia genera la rete dell’uno a zero: fallo di mano in area, dal dischetto letale Del Sorbo che spiazza il portiere.
Il Gravina replica subito con Abonckelet, para Savini. Finale vivace tra le due squadra, i bianchi al 41′ sfiorano il raddoppio con Alvino poi un giro di lancette più tardi trovano la via del gol: filtrante di Alvino e, dopo una bella progressione, di giustezza Nives la piazza alle spalle del portiere. Il primo tempo si chiude dunque con i padroni di casa avanti di due reti.
Primi cambi nella ripresa, al 47′ è ancora il Savoia a sfiorare il gol con un colpo di testa di Del Sorbo che sfiora l’incrocio. Prova a replicare il Gravina che colleziona angoli in serie, su uno di questi sfiora la rete con Nigro di testa. I pugliesi provano a riaprire la gara con Santoro ma Savini risponde presente. A metà frazione i bianchi calano il tris, Del Sorbo calcia a rete ma trova la respinta del portiere, come un falco Ausiello raccoglie e deposita in fondo al sacco.
Al 79′ gli ospiti accorciano le distanze con un bel gol di Santoro, che supera in velocità il proprio marcatore e con un bel pallonetto supera l’estremo difensore dei bianchi. Nei minuti finali il Savoia sfiora il poker, prima Gatto e poi Guastamacchia trovano però un reattivo Vicino a negargli la gioia del gol. Dopo cinque minuti di recupero inizia la festa dei biancoscudati sotto la curva, vittoria e zona playoff che dista “solo” tre lunghezze.