TORRE ANNUNZIATA (NA). Allo stadio “A. Giraud” in campo la quarta giornata del campionato di Serie D girone I, i padroni di casa del Savoia ospitano il Marsala. I bianchi sono reduci dal pari subito in rimonta contro il Marina di Ragusa, gli azzurri invece hanno superato uno a zero il Giugliano Calcio al termine di una gara sofferta.
SAVOIA SPRECONE, MARSALA IN DIECI
Primo tempo favorevole ai padroni di casa, che esprimono un buon calcio e sfiorano più volte il gol del vantaggio, ma la fortuna non arride agli uomini di Parlato. Nel finale i siciliani restano in dieci per un rosso comminato a Romeo, brutto fallo al limite dell’area di rigore su Diakite. Buona circolazione della palla nei primi minuti da parte dei bianchi, primo tentativo credibile però soltanto al 16′ con un piazzato di Cerone facile preda del portiere. Appena due giri di lancette, sull’asse Orlando-Diakitè buona opportunità per il centravanti che viene anticipato ad un soffio dalla deviazione vincente. Forcing costante del Savoia che in pochi minuti attenta alla porta di Russo più volte, ci provano Tascone, Gatto e Orlando ma senza particolare fortuna. Il Marsala non riesce a rendersi pericoloso, chiude bene ogni varco la formazione di casa che al 34′ sfiora il vantaggio con un tiro poderoso di Diakitè, palla in calcio d’angolo. Nel finale di frazione ci prova ancora una volta Cerone, buon riflesso di Russo, poi gli ospiti restano in dieci per un fallo al limite dell’area di Romeo su Diakitè lanciato a rete.
LA SBLOCCA CERONE
Nella ripresa spingono dal 1′ i padroni di casa a caccia del gol del vantaggio, forti della superiorità numerica acquisita nel finale del primo tempo. Al 49′ Oyewale conclude una bella azione in tandem con Diakitè, palla in calcio d’angolo. Tentativo di Cerone, poi ci provano anche Orlando e Giacobbe ma senza fortuna, la porta del Marsala sembra stregata per i bianchi. Al 78′ arriva il meritato gol del vantaggio per il Savoia, calcio piazzato di Cerone perfetto che non lascia scampo al portiere avversario. Girandola di cambi, ritmo di gioco spezzettato che favorisce la gestione del risultato da parte degli oplontini, che nel finale provano a chiudere i conti. Gara che non regala ulteriori sussulti, i bianchi conquistano tre punti importantissimi ancora nel segno del proprio numero dieci.