TORRE ANNUNZIATA (NA). Oggi il Savoia ha l’occasione giusta per rimettersi in carreggiata, archiviando almeno emotivamente la brutta sconfitta di Cittanova con annessi gli errori arbitrali, per i quali la società in ogni caso si è già attivata per chiedere spiegazioni chiare.
COL ROCCELLA PER RIPARTIRE
I bianchi dunque sfideranno il Roccella, compagine che nelle prime giornate di campionato ha evidenziato una certa difficoltà nell’andare in gol e in fase difensiva la media è di una rete subita a partita. Sulla carta non dovrebbe esserci partita, ma mister Parlato alla vigilia è stato chiaro: “Loro sono simili ad altre squadre che abbiamo affrontato, li rispettiamo ma non vogliamo fermarci e bisogna recuperare le nostre caratteristiche. Il Savoia deve guardare avanti, senza piangersi addosso, come un blocco unico dovremo lavorare per scardinare la loro difesa”.
BIANCHI IMPERMEABILI
Tornando sul discorso del sistema, da lui stesso menzionato nel post Cittanova: “In campo bisogna tenere a bada l’aspetto emotivo, che siano errori nostri, degli avversari o della terna arbitrale. La squadra deve adeguarsi all’andamento della partita, mantenendo i nervi saldi e facendosi scivolare tutto addosso”.
CORRERE PIU’ FORTE
Chiosa sui cambi e la classifica: “Abbiamo due calciatori per ogni ruolo, da questo punto di vista non ci sono problemi. Sono certo che i ragazzi faranno una grande partita, tra i nuovi chiaramente Coppola è più avanti rispetto a Scalzone ma sono entrambi disponibili. Adesso non bisogna guardare la classifica, dobbiamo correre più forte rispetto agli altri ma questo non deve spaventarci”.
I CONVOCATI

