TORRE ANNUNZIATA (NA). Ieri pomeriggio, con la vittoria di misura contro la Gelbison ed il concomitante ko dell’Andria ad Altamura, il Savoia ha conquistato la matematica certezza di partecipare ai playoff del girone H di Serie D.
L’ANALISI DEL TECNICO DEL SAVOIA
Il tecnico dei bianchi, Salvatore Campilongo, ha analizzato il momento della sua squadra in vista della fase post campionato: “Quando sembrava che tutto fosse perduto poi abbiamo conquistato questa qualificazione ai playoff con merito. – ha esordito l’allenatore del Savoia – Alla fine si fanno sempre tanti calcoli ma poi succede che l’Andria perde ad Altamura e non servono più a niente. Per questo obiettivo raggiunto non voglio alcun merito, i meriti vanno alla squadra e a questi ragazzi che hanno fatto qualcosa di straordinario. Da Gennaio in poi non è stato facile per tanti motivi, abbiamo cambiato tre campi e tutti hanno fatto sacrifici, era impensabile raccogliere 59 punti e chiudere così bene il campionato“.

RIECCO LA PASSIONE
Al Morra tanti tifosi accorsi per sostenere la squadra, dopo tanti appelli da parte della proprietà è arrivata una risposta proprio nel momento decisivo: “Abbiamo fatto qualcosa di grandioso, adesso andiamo a giocarci questa partita playoff con tanti stimoli. Tifosi? Quando sembra che questa tifoseria un attimo si sia addormentata, ecco poi che sprigiona tanto entusiasmo come fatto a Vallo. – ammette Campilongo – La squadra è stata brava a riaccendere la passione dei tifosi, spero che questo possa essere un punto di partenza per una crescita totale, me lo auguro soprattutto per la città e per il Savoia“.

LA DEDICA
Una dedica speciale: “Non mi piace fare retorica su certe cose, però credo che questo traguardo lo meritino non solo i ragazzi, ma anche il mio staff, il direttore Mignano, la società che nelle difficoltà non ci ha fatto mancare mai nulla“.

PARTITA VERA
Nei giorni scorsi la “denuncia” per qualche gara in cui le contendenti in campo non sono state così convincenti dal punto di vista dell’impegno: “KO Andria ad Altamura? Io credo che il calcio sia bello proprio per questo, bisogna sempre giocare la propria partita come abbiamo fatto noi e come ha fatto la Gelbison. Io credo che sia stata una partita vera, non come qualche incontro di alcune domeniche fa…“.

VERSO IL CERIGNOLA
Ora è tempo di pensare ai playoff, sfida col Cerignola che in campionato ha sconfitto sia all’andata che al ritorno i bianchi (doppio 2-0 ndr): “In primis pero che sia una bellissima giornata di sport, sicuramente ce la giocheremo alla pari con una squadra fortissima che era attrezzata per vincere il campionato. Servirà un Savoia sereno e consapevole della sua forza, oggi penso che abbiamo dimostrato sul campo di poter dare fastidio a tutti con carattere ed uno stile di gioco riconoscibile“.