ERCOLANO (NA). Nonostante l’ottimo cammino in campionato, in un girone A d’Eccellenza Campania decisamente competitivo, nei giorni scorsi in casa SC Ercolanese è arrivata una lettera dei Presidenti Umberto Raiano e Ciro Borrelli nella quale i due massimi dirigenti annunciavano l’addio a fine stagione alla causa granata.
PROGETTO IRREALIZZABILE
“Nulla potrà cancellare quanto vissuto, il ricordo e l’affetto ricevuti dalla città e dall’intera provincia ma è arrivato il momento di mettersi da parte lasciando ad altri il compito di tenere in alto il nome di Ercolano. – hanno riferito i due Presidenti granata – Una scelta travagliata causata da un insieme di fattori che hanno logorato i vertici del club a partire dalla questione Solaro, sempre affrontata mettendo la faccia. Ad oggi ancora nessuna risposta concreta. Dal 4 novembre ad oggi abbiamo giocato sempre in trasferta sostenendo spese eccessive dalla Prima squadra alla Juniores fino alla Scuola calcio. Il tutto grazie alla scarsa sensibilità del Comune. La squadra ha ripreso il feeling con le vittorie violando un campo difficile come quello del Napoli United nell’ultimo turno di campionato. – concludono Raiano e Borrelli – Oggi è in piena zona play off accarezzando il sogno della serie D. Del resto, siamo certi che la squadra sia più forte di quanto si pensi e i risultati sono figli del nostro stato d’animo che si riflette sulla squadra. Non lo diciamo da tifosi poiché tale costatazione è frutto di un’analisi attenta di quanto avvenuto fino ad oggi”.
LETTERA ALLA CITTÀ
Con la presente comunichiamo la nostra ferma decisione di lasciare a fine campionato il progetto S.C. Ercolanese. Ringraziamo chi ci è stato sempre vicino. Siamo partiti pieni di entusiasmo per centrare l’obiettivo della serie D con uno stadio all’altezza del progetto, pronto ad ospitare tanta gente. A noi serviva la gestione dell’impianto per una struttura idonea alle nostre esigenze. Puntavamo ad un complesso all’avanguardia, un centro sportivo con negozi dedicati ai gadget, bar, servizi per i bambini della Scuola calcio, parcheggio esterno. Oggi tutto ciò è pura utopia. Se oggi siamo a questo punto e abbiamo maturato tale decisione, dobbiamo ringraziare un’Amministrazione Comunale inesistente, principalmente in chi la rappresenta nella figura del sindaco Ciro Bonajuto, e un ufficio tecnico del Comune rappresentato da Olimpio De Martino che ha mostrato piena indifferenza e poca serietà nei confronti della città, tifosi e società stessa. Con estremo rammarico, dopo aver investito ingenti risorse economiche personali (circa 850 mila euro in due anni) siamo costretti ad abbandonare il calcio nella speranza che Ercolano possa risorgere come squadra e come città. Puntavamo ad ottenere lo stadio com’è nelle attuali condizioni ed intervenire in prima persona. Abbiamo chiesto più volte incontri ottenendo promesse non mantenute. L’unica flebile speranza che si possa invertire la rotta e tornare sui proprio passi, è che ci sia qualche mossa concreta da parte dell’Amministrazione comunale entro maggio. Onoreremo comunque tutti gli impegni presi fino alla fine della stagione. Mettiamo sempre la faccia e crediamo fortemente nel valore di questa squadra. Per noi è un onore aver rappresentato la città di Ercolano.
I Presidente Umberto Raiano e Ciro Borrelli
Ph Calcio Foggia, tifosi Zaccheria