GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA). Alle spalle i festeggiamenti per il ritorno nei professionisti, in casa Giugliano è tempo di guardare al futuro per definire i primi tasselli in vista dell’inizio della preparazione precampionato. Il diesse Antonio Amodio al momento sta sondando ogni pista, ma il primo passaggio in ordine di tempo è chiaramente la scelta del tecnico per il campionato 2022/23.
IN ATTESA DEL CONFRONTO
Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione al momento non è stato effettuato ancora il faccia a faccia con Giovanni Ferraro, tecnico che ha raggiunto risultati straordinari nell’ultima annata alla guida dei tigrotti, nei prossimi giorni la proprietà si confronterà con lui per capire se e come procedere. In caso di addio tra le parti, che avverrà comunque in maniera molto serena in virtù dell’ottimo rapporto instauratosi nel corso di un’annata storica, ci risulta un profilo tra i preferiti ma non è il solo.
IN CASO DI ADDIO
Raffaele Di Napoli potrebbe essere la pista maggiormente percorribile, nel carnet però ci sono almeno altri tre-quattro profili tra i quali figurano Giuseppe Scurto e Gaetano D’Agostino. L’ex Paganese, autore di una miracolosa salvezza in C due anni fa, poi nell’ultima stagione è tornato in azzurrostellato ma a situazione ormai compromessa. Nel curriculum del classe ’66 figurano club come Messina, Latina, Akragas e Paganese, ma da vice ha allenato anche Cavese, Foggia, Avellino, Frosinone, Empoli, Ischia e Barletta. Nei prossimi giorni saranno sciolte le ultime riserve circa la riconferma di Ferraro, poi i tigrotti si tufferanno sul mercato alla ricerca dei profili giusti per conservare la categoria.
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