VICO EQUENSE (NA). L’allenatore del Sorrento, Vincenzo Maiuri, dopo il passaggio del turno in Coppa Italia ha analizzato il momento della sua squadra in vista dell’esordio ufficiale in campionato.
UNA SQUADRA BEN MESSA IN CAMPO
Era importante vincere, era questo che avevo chiesto alla squadra. La squadra è stata bene in campo nel primo tempo e nel secondo tempo fino alla superiorità numerica, poi una volta in superiorità numerica dovevamo gestire meglio il pallone, invece siamo stati a volte frettolosi. Alcune volte abbiamo dato poca importanza ai palloni che giravamo, ne abbiamo sbagliati molti. L’importante era passare il turno e lo abbiamo fatto con un 2-0 secco contro un buon Gladiator, che nonostante non abbia tirato molto in porta hanno fatto una buona partita. Sono rimasti sempre in gara fino alla fine, la squadra ha saputo anche lottare con il coltello tra i denti.
AD AGROPOLI PER VINCERE
Domenica c’è una partita difficile, come lo sono tutte in Serie D, contro l’Agropoli. Cominceremo a pensarci già da domani mattina. È una squadra con diversi giocatori stranieri quindi dovremo capirli bene. Ovviamente l’intento è quello di mettere in campo un Sorrento competitivo che possa lottare per i 3 punti. Quando in palio ci sono i 3 punti il pareggio è due terzi di sconfitta, bisogna sempre giocare per vincere. Da martedì torneremo a lavorare cercando di migliorare i pregi e correggere i difetti. Difetti comunque di insicurezza, visto che dobbiamo gestire meglio la palla in superiorità numerica
LARGO AI GIOVANI
Anche con il Giugliano abbiamo chiuso con 6 under in campo. Oggi in alcune fasi della partita abbiamo erano presenti 6 under, dopo abbiamo ristabilito un po’ l’età media. L’anno scorso se avessimo avuto il settore giovanile di appartenenza avremmo noi il premio di squadra più giovane del campionato. Quest’anno ci siamo ulteriormente ringiovaniti. Siamo una squadra giovanissima, onore a questi ragazzi che hanno iniziato col piglio giusto, ora viene il campionato.
ONORARE LA MAGLIA IN UN CAMPIONATO DIFFICILISSIMO
In campionato trovi sempre un qualcosa in più nelle altre squadre, dovremo anche dare il qualcosa in più. Siamo in un girone molto importante con delle piazze super blasonate vedi Taranto, Brindisi, Foggia, Casarano e lo stesso Sorrento. I giocatori che indossano la maglia rossonera la devono indossare con massimo orgoglio rispettando la gente che li paga per vederli giocare, pretendo quindi tantissima professionalità da parte dei miei giocatori e da parte mia.