Antonio Guarro è senza dubbio una delle colonne del Sorrento del presidente Cappiello. Alla sua seconda stagione con i costieri, Guarro può vantare una carriera passata sui campi di Serie C e D, con le casacche di Juve Stabia, Savoia, Paganese e Nocerina tra le altre. Ora l’esperienza sorrentina, con Guarro che, ai nostri microfoni, ci spiega la sua scelta:
“Sin dai primi colloqui con la società sono stato attratto dal progetto. Un programma ambizioso, stilato da una società serissima. Dopo quasi due anni posso dirmi veramente soddisfatto della mia scelta. Qui mi sento veramente a casa – confessa Guarro – e dirò di più, spero di poter chiudere la mia carriera con il Sorrento.”
DA GUARRACINO A MAIURI…CON NUOVO ENTUSIASMO
Non un periodo facile quello del Sorrento, reduce da tre sconfitte consecutive. Quella con il Gragnano nello specifico, è costata la panchina all’ex tecnico Guarracino: “Dispiace molto per il mister, avevamo un ottimo rapporto ed il suo esonero non è stata una bella notizia”

“Ora con Maiuri c’è grande euforia, così come capita quando si cambia guida tecnica. Hanno metodi di lavoro molto diversi, ma starà a noi dare il 100% per uscire da questo momento.”
VERSO NOLA….CON UNA CERTEZZA
La prossima giornata vedrà il Sorrento opposto al Nola, in una sfida quantomeno importante per i rossoneri: “Sarà una gara fondamentale, così come tutte le prossime partite. Loro sono in un buon periodo di forma, ma noi dobbiamo fare il possibile per cogliere questa vittoria, ci servirebbe anche per darci serenità nel lavoro settimanale.”
Infine, Guarro lancia un messaggio a tutto l’ambiente Sorrento: “Sono sicuro che ci salveremo. Credo nella squadra, non meritiamo i 17 punti che abbiamo, molte volte la sfortuna ci ha colpito oltre i nostri demeriti. Tuttavia sono sicuro che usciremo da questo momento, il Sorrento riuscirà a restare in Serie D.”

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