Dopo l’ammenda di € 2000.00 (Non la prima pesante sanzione in stagione, ndr) e la diffida dello Stadio “Italia”, il Sorrento alza la voce e stigmatizza i comportamenti incivili che hanno portato a questi provvedimenti.
Questa la nota del club:
Il Sorrento è stato punito con 2000 euro di ammenda e la diffida del campo “Italia”. Il motivo sono gli sputi, le offese ed il lancio di oggetti all’indirizzo del guardalinee durante l’ultima partita Sorrento-Bitonto.
Eventi già verificatesi in quel di Mugnano durante la partita contro l’Ercolanese, che comportarono una multa di 1500 euro. Oltre al danno economico, sicuramente considerevole, con questi comportamenti incivili si mette a repentaglio la sempre stimata onorabilità e rispetto della nostra terra.
Il prossimo errore non ammette scusanti: ci sarà l’obbligo della disputa a porte chiuse di una gara al campo “Italia”. Evento da scongiurare in ogni modo se davvero si amano i colori rossoneri, perché soltanto insieme possiamo andare avanti: il Sorrento non ha ragione di esistere senza i suoi sostenitori.