STRIANO (NA). Al “Mulitiello“ di Striano il Terzigno non va oltre il pari, facendosi fermare dai baby di mister Francesco De Vivo. I nerorossogialli, con un’età media di 18 anni, con 5 calciatori del 2003, 1 del 2002 ed un altro del 2000, sono riusciti a fermare meritatamente sul terreno amico l’ex capolista vesuviana. I padroni disputando una gara vigorosa dal lato atletico e giudiziosa dal lato tattico, non lasciandosi condizionare dal blasone e dal temuto organico degli avversari.
EQUILIBRIO E POCHE OCCASIONI
Primo tempo nel quale i rossoneri si fanno preferire, poi nella ripresa viene fuori lo Striano che dimostra grande scioltezza nella manovra e nella velocità d’esecuzione dei movimenti con e senza palla. Ottima direzione di gara dell’arbitro Ambrosino di Torre del Greco. La prima opportunità è per i padroni di casa, svarione difensivo dei rossoneri ed il portiere Alfieri è costretto ad uscire ben oltre la sua area di competenza per spazzare in tackle. Campanello d’allarme per i ragazzi di mister Bufalo, che si rendono subito conto che non sarà un pomeriggio semplice e che non sarà una passeggiata battere questo Striano. Quest’ultimo tiene bene il campo e rischio il giusto, timidi tentativi degli avanti terzignesi che non generano particolari pericoli per la retroguardia strianese.
LA SBLOCCANO I ROSSONERI
Il Terzigno passa nella seconda parte del primo tempo: stacco imperioso di Manuel Santaniello su assist fatato di Pelagione, il fantasista infatti mette il pallone in area con una splendida rabona. Al 43′ i rossoneri sfiorano il raddoppio, tiro fiacco di Palumbo bloccato dal portiere, poi pochi minuti più tardi il duello si ripete e vince ancora il numero uno, che disinnesca un tiro all’incrocio dei pali con l’aiuto del legno. Sulla respinta piomba Infante che insacca, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Dopo 120” altro gol annullato a Infante, che ribadisce in rete una respinta del portiere dopo tiro poderoso di Pelagione.
PARI STRIANO, CHE SFIORA IL BIS MA…
Nella ripresa ci riprova subito Palumbo, pallonetto deviato in calcio d’angolo, poi il forte vento diventa protagonista e crea non pochi problemi ai calciatori in campo. I ragazzi di De Vivo col passare dei minuti acquistano fiducia, e si rendono pericolosi con Annunziata che di testa impegna Alfieri. Al 70′ si materializza il pari, lancio dalle retrovie per Massimo Gigi, l’esperto calciatore dello Striano controlla e con un bel diagonale realizza l’uno a uno. Barcolla il Terzigno, che all’84’ rischia di subire la beffa con un tiro di Gigi che stavolta sfiora l’incrocio dei pali su calcio piazzato. Si risvegliano i rossoneri nel finale, qualche buona sortita ma l’occasione più ghiotta capita ancora sulla testa di Santaniello. Cross di Pelagione su calcio piazzato ma stavolta il difensore non imprime la giusta forza al pallone. Nel finale
EPILOGO SPIACEVOLE
La gara si conclude con un parapiglia tra alcuni giocatori e dirigenti di entrambe le squadre, il tutto però prontamente sedato grazie al buonsenso dei contendenti. Dopo alcuni minuti di accese discussioni la partita si conclude, incontro agonisticamente acceso soprattutto nella ripresa, ma sempre corretto. Con questo pareggio il Terzigno scivola al quarto posto, mentre lo Striano resta a ridosso della zona playout con una gara da recuperare.
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